Materia, stabilità della
Walter Thirring
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Argomenti euristici. 3. La dimostrazione. 4. Conseguenze. a) Stabilità relativistica. b) L'esistenza di dinamiche locali. [...] Xα e Zα, α = 1, ..., M (le quantità dimoto nucleari non appariranno). Usando ancora unità atomiche, l'hamiltoniana diventa
dove
Lieb, E. H., Thirring, W., Universal nature of van der Waals forces for Coulomb systems, in ‟Physical review. A", 1986 ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] La risoluzione delle camere a deriva, generalmente di circa un decimo di millimetro, non è sufficientemente che provoca il boato di un aereo che superi la velocità del suono, attorno alla direzione del moto si forma un cono di luce, la cui ampiezza ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] di scala rispetto alle proprietà metriche della struttura, da cui deriva il concetto di dimensione frazionaria. È possibile però identificare proprietà di invarianza di spesso descritta in termini dimoto browniano, che corrisponde essenzialmente ...
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Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] piuttosto che al moto delle molecole, alla pressione gassosa oscillante (ossia alle variazioni di pressione locale rispetto che concorrono a formare lo spettro di emissione di uno strumento a corde derivano pertanto dall'insieme dei seguenti fattori ...
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Sistemi disordinati
David Sherrington
I sistemi disordinati possono trovarsi ovunque e apparire con svariate forme e componenti in discipline molto differenti, fra cui la fisica dello stato solido, [...] ricerca, in questo paesaggio, dell'equilibrio corrispondente al moto locale (fig. 1). In tale rappresentazione, un sistema esso è rimasto alla temperatura considerata, secondo una legge di scala che deriva dal rapporto tra il tempo che segue e quello ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] meridiano del luogo (o. astronomica, uso che deriva dall'opportunità di attribuire una medesima data a tutte le osservazioni o. italiane fu l'introduzione delle o. di tempo medio, basate cioè non sul moto reale del Sole sulla volta celeste, ma su ...
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atomo
Lorenzo Foà
Il componente fondamentale della materia
La materia che forma il nostro Universo è costituita da un numero enorme di minuscoli corpi chiamati atomi. Rappresentano le unità più piccole [...] nel mondo subatomico. Questa parola, non a caso, deriva dal verbo inglese to spin che significa "ruotare".
Gli effetto, quando si cerca di osservare la posizione di un elettrone, se ne modifica in maniera imprevedibile il moto e quindi non è ...
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energia e lavoro
Giuditta Parolini
Compagni inseparabili, preziosi per gli esseri umani
La conquista dell'energia ha condizionato lo sviluppo delle civiltà passate e presenti. Gli esseri umani hanno [...] L'energia permette a un sistema di svolgere un lavoro, come dice l'etimologia visto che energia deriva dal greco èrgon, che significa " vento), geotermica (della Terra), delle maree e del moto ondoso e quella derivante dai rifiuti solidi urbani e ...
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suono
Andrea Frova
Onde che diventano parole e musica
Schiocchi e sibili, fruscii e dolci melodie, parole urlate o appena sussurrate: tanti, tantissimi, e radicalmente diversi tra loro sono i suoni [...] a corde e a canne. Se il suono deriva invece dalla sovrapposizione di frequenze tra loro non così correlate, è detto
A differenza delle canne, le corde vibranti non mettono in moto abbastanza molecole d’aria da produrre un’onda facilmente udibile. ...
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cometa
comèta [Lat. cometa, dal gr. kométes "chiomato"] [ASF] Corpo celeste gravitante intorno al Sole secondo le leggi di Keplero, come i pianeti, dai quali però differisce sia per le caratteristiche [...] di I. Newton e con i risultati dedotti dallo studio di 14 c. osservate fra il 1337 e il 1698, poté stabilire che il moto . deriva in parte da fenomeni di fluorescenza eccitati dalla radiazione ultravioletta solare e in parte da fenomeni di diffusione ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...