subsidenza geologia Movimento di abbassamento, continuo o discontinuo, di una superficie deposizionale subaerea o sottomarina, in particolare del fondo di un bacino sedimentario. Può essere di varie origini [...] termica deriva dal raffreddamento di litosfera oceanica o mista; in particolare vengono distinte una s. isostatica e una s. per aumento di densità. un movimento d’assieme di discesa dell’aria all’interno di una massa in moto orizzontale; il fenomeno, ...
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In fisica e in altre scienze d’osservazione, metodo basato sull’effetto stroboscopico, il quale deriva dalla visione intermittente di un corpo in moto periodico e consiste nell’apparente rallentamento, [...] a piacere. Per una comoda osservazione delle varie fasi del moto conviene che f0 sia maggiore della frequenza minima di persistenza delle immagini retiniche, cioè maggiore di circa 10-15 Hz. Allorché f0 coincide con f (osservazione stroboscopica ...
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REATTORE NUCLEARE (App. III, 11, p. 583; v. pila atomica, App. II, 11, p. 548)
Carlo Salvetti
Gabriele Testa
Data l'enorme rilevanza che ha acquisito in questi ultimi anni la produzione di energia elettrica [...] di molle di inconel onde evitare eccessive vibrazioni delle barre di combustibile dovute al moto del fluido refrigerante. In ciascun elemento di combustibile 62 tubi di zircaloy-2 sono riempiti di pastiglie di a e b deriva la definizione del ...
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SUPERSTRUTTURE
Paolo Lugli
Con il termine di superstrutture si indica in fisica dello stato solido una classe di strutture speciali basate su materiali semiconduttori che presentano proprietà elettriche, [...] loro flusso è modulato dal potenziale di gate. Le elevate prestazioni dello HEMT derivano sia dall'alta mobilità del canale, ai cosiddetti fili quantici (quantum wires), in cui il moto elettronico può avvenire lungo una sola direzione, e ai pozzi ...
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FISICA
Enrico Bellone
(XV, p. 473; App. II, I, p. 950; III, I, p. 619; IV, I, p. 812)
Studi di storia della fisica. − "Prendiamo dunque il bastone dell'esperienza e lasciamo stare la storia di tutte [...] tradizione cercava ispirazione. Opere come Geschichte der Physik di J. K. Fischer, edita nel moto. Per l'altro verso lo schema duhemiano implicava una sostanziale continuità nello sviluppo della conoscenza fisica e poneva gravi ombre sulle tesi di ...
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STATO LIQUIDO, Fisica dello
Francesco Paolo Ricci
Comunemente si definisce s. l. quello stato di aggregazione della materia che presenta volume definito ma che non ha forma propria o in termini più [...] solo con forze di dispersione o forze di Van der Waals, cioè interazioni di energia 100 volte inferiore a quella di un vero e risolvendo numericamente l'equazione del moto, l'evoluzione di un determinato numero di molecole (tipico è il numero ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] cosmica si può considerare secondaria della dura, nel senso che essa deriva dagli elettroni di disintegrazione e di Knok-on dei mesoni; o meglio si può dire che il numero di elettroni, che nella bassa atmosfera si calcola siano secondarî della dura ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] costituisce anche l'interazione tra punti vicini, che quindi deriva da un'esigenza d'invarianza. Tali campi sono quelli dei collisioni altamente inelastiche ovvero con trasferimento di quantità dimoto elevate hanno il potere risolutivo necessario. ...
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MÖSSBAUER, Rudolf
Ida Ortelli
Fisico, nato a Monaco di Baviera il 31 gennaio 1929. Addottoratosi in fisica al politecnico di Monaco, vi rimase come ricercatore; nel 1960 passò al politecnico della California, [...] , il sistema emittente acquista, per il principio di conservazione della quantità dimoto, una certa velocità in direzione opposta a quella deriva dall'interazione del momento magnetico nucleare con un campo magnetico agente sul nucleo. I gradienti di ...
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VETTORIALE, CAMPO
Giovanni Lampariello
. 1. La nozione astratta di campo vettoriale trae la sua origine da considerazioni fisiche. Un aspeuo particolare di quella nozione si ha nei campi di forza che [...] vettore del campo e si ha:
La qualifica di solenoidale deriva da considerazioni idrodinamiche. Sia un liquido in moto regolare, cioè senza cavitazioni, né compenetrazioni nel campo del moto e si accetti lo schema euleriano per la trattazione ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...