Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] con la ricostituzione della società segreta patriottica Eteria il moto antiturco acquistò nuovo vigore. Nel 1821 la G. religiosa connessa con il culto di Dioniso. Che essa derivi per evoluzione da una forma di poesia corale sembra attestato dalla ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] di carbone che caratterizzano questo periodo. Alla fine del Carbonifero e all’inizio del Permiano, la deriva come uno spazio di grandissima innovazione; l’E. appare al confronto come un’area arretrata e dipendente. Il moto del progresso civile ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’, e che sia lo s. a dirigere il moto naturale. All’interno di questa concezione si spiega come mai Galileo non sia ’idea generale di s. non deriva da alcuna impressione individuale ma sorge dalla correlazione di gruppi di impressioni considerate ...
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Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] anche se non sempre sufficientemente organizzata, è ampia e può consentire un primo livello di programmazione degli interventi. Ne deriva la necessità di procedere per fasi successive, con una programmazione dinamica che, in una prima fase, oltre ...
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L’insieme di individui o oggetti in un determinato ambito, considerati nel loro complesso e nell’estensione numerica.
Astronomia
P. stellare
L’insieme di stelle caratterizzate dalla loro composizione [...] del 18° sec., ha agito come una variabile indipendente, promuovendo la produzione di derrate alimentari, la bonifica e la colonizzazione di nuove terre, mettendo così in moto un processo di crescita. La p. è stata una risorsa all’epoca in cui era ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] adozione di un sifone, cioè un tratto di c. a sezione chiusa che segue l’avvallamento del terreno e in cui perciò il moto 133 km, che deriva dal Po, presso Bondeno (Ferrara), con una portata d’acqua notevole (68 m3/s) per l’irrigazione di 300.000 ha ...
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Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] , che ha come meta la basilica di S. Antonio. Un ruolo territoriale di notevole profilo deriva alla città dalla sua prestigiosa università e in particolare dal consolidamento di attività terziarie di ricerca (soprattutto per quanto riguarda la ...
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In origine, arte di dividere i terreni (moderna agrimensura), oggi scienza che studia forma e dimensioni della Terra e si occupa di determinare il campo gravitazionale terrestre. La g. si suddivide a seconda [...] la deriva dei continenti con misurazioni periodiche della loro separazione. Oltre al controllo delle variazioni di altitudine ha reso possibili accurate determinazioni delle velocità del moto delle placche nel quadro della collisione continentale tra ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] ., a dar vita nell'autunno 1987 a un piano di pace che mise in moto una serie di incontri fra le parti in conflitto. Gli S.U. color field), con immagini derivate da mass-media, scatole di fiammiferi e manuali di sesso. Provocatoriamente Salle faceva ...
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FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] 1973; R. Chevallier, Gallia Narbonensis, in Aufstieg und Niedergang der römischen Welt, II, 3, Berlino 1975; Céramique en , ne neutralizzano le connotazioni, immergendole in una sorta dimoto perpetuo, che è poi quello dell'odierna civiltà delle ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...