Biologia
Deriva genetica
Variazione delle frequenze geniche di una popolazione dovuta al caso (➔ deriva genètica).
Fisica e tecnica
Variazione nel tempo, per lo più relativamente lenta e regolare, del [...] in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre).
Velocità dideriva
La velocità di una nave o di un aeromobile nel motodi trascinamento dideriva; la velocità effettiva, cioè la velocità assoluta v3 (fig.), è il ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] . manovriera: le forme della carena (riduzione del piano dideriva, specialmente della sua estremità prodiera, e coordinamento della sua di forma e della resistenza d’onda, tre tipi di resistenza che compaiono in tutti i problemi relativi al motodi ...
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turbina Macchina motrice a fluido, costituita di parti fisse (statore e distributore) e mobili (rotore) con corone di elementi sagomati (pale) a guida del deflusso: il rotore, detto anche girante, è l’elemento [...] forza e della potenza trasmesse deriva dall’eccedenza della velocità relativa su quella di trascinamento e dalla grandezza di questa. Poiché in generale è essenzialmente regolato dalla variazione del motodi trascinamento la cui presenza costituisce ...
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Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della sua interazione con i corpi, nonché le proprietà e la costituzione degli [...] … ordine. La possibilità di scrivere per P una relazione del tipo della precedente deriva dal fatto che le suscettività con i metodi dell’o. delle particelle, poiché il motodi particelle cariche in campi elettrici o magnetici dipende dalla carica ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] è perpendicolare al momento risultante delle quantità dimoto del sistema; se si considera il dideriva, che è lo stabilizzatore verticale, mentre il p. mobile verticale è il timone di direzione. Con riferimento all’effettuazione di un volo: p. di ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] Così, s’introduce il concetto di m. efficace nella trattazione del motodi un corpo in un fluido, deriva dagli sviluppi della teoria delle élite e dalle relative analisi sulla ineguale distribuzione del potere nella società. Il presupposto comune di ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] ne deriva che lo stato di v. classico coincide con lo stato a energia totale nulla, ove non si consideri l’energia di massa neutri (la magnetoaerodinamica studia il motodi correnti ionizzate). Rispetto al numero di Knudsen (➔ Knudsen, Martin Hans ...
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Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] hanno la funzione d’imprimere al proietto, non sferico, un motodi rotazione attorno al proprio asse longitudinale, moto che gli consente di mantenere meglio la direzione.
Meccanismo di percussione e scatto. È l’insieme delle parti che consentono al ...
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Parte dell’idraulica che studia i problemi dimoto dei liquidi.
Leggi dell’i. per un liquido non viscoso
Si assume come ipotesi fondamentale che il liquido considerato sia privo di viscosità, cioè esente [...] [10] u = −−−−, v = −−−−, w = −−−−,
∂x ∂y ∂z
cioè se il campo v delle velocità deriva da un potenziale ϕ, nel qual caso si parla dimoto irrotazionale (gli spostamenti delle particelle risultano esenti da rotazione). In un liquido non viscoso, ammesso ...
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Cerchiatura elastica per ruote di veicoli, costituita da un involucro inestensibile e deformabile contenente aria in pressione.
Caratteristiche
Le funzioni principali dello p. sono: attenuare le sollecitazioni [...] deriva variabile da 300 a 800 N/grado; e) il coefficiente di aderenza, ossia il rapporto tra la massima forza che può svilupparsi tra p. e superficie stradale nella direzione del moto (o in direzione trasversale) senza che avvenga strisciamento, e la ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...