Midollo spinale
Giovanni Berlucchi
Il midollo spinale forma insieme all’encefalo il sistema nervoso centrale. Deriva dalla porzione caudale, non vescicolata, del tubo neurale e ne mantiene la struttura [...] ), dopo aver attraversato i forami intervertebrali a essi corrispondenti, si dividono in vari nervi periferici che distribuiscono fibre dimoto e di senso alle rispettive metà del corpo. Si definisce segmento spinale, o mielomero, la porzione ...
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Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] solo elementi sessuali, ma anche componenti emotive che derivano dal sistema di attaccamento. E ancora, il legame del genitore con del suo primo oggetto di amore e di fruizione sessuale, la madre. A mettere in moto tale processo possono essere ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] sali nella loro cristallizzazione deriva dagli alcali con i quali si uniscono.
L'11 luglio 1686 il Senato di Bologna conferì al G od orizzontali in base alle leggi galileiane relative al moto uniforme o uniformemente accelerato dei corpi, quindi alle ...
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Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto fenicio indicava una consonante enfatica, e ha conservato questo valore negli alfabeti semitici. Accolta nell’alfabeto greco primitivo [...] q) è simbolo di quantità dimoto in meccanica, di quantità di elettricità (o di carica elettrica) in elettrologia, di quantità di calore in termodinamica, di momento di quadrupolo in elettromagnetismo, della quantità di energia liberata o assorbita ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] , uni- o pluriloculare, che deriva da 2 o più carpelli e contiene di norma più semi. Ha deiscenza due branche è detto ginocchio della capsula. È costituita di fibre dimoto e di senso che uniscono la corteccia ai livelli sottostanti del neurasse ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] nostre conoscenze in questo campo derivano da un processo razionale di valutazione delle informazioni di diverso ordine e natura, per colloidale con particelle disperse casualmente mobili per moto browniano.
A breve distanza dalla pubblicazione delle ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] Wiener (1923), definisce una nozione di 'integrale stocastico' rispetto al moto browniano. Essa costituirà la base per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento di altri mesoni, detti 'mesoni π' o 'pioni', predetti nel ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] loro il movimento: diffonde la vita in tutto il corpo e mette in moto i muscoli. Il cervello è la radice dei nervi e dà la sensibilità di determinare i caratteri di coloro in cui predomina questo o quell'elemento, i mali che ne derivano e di ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] ricordata dalla Bibbia sul lato sinistro del torace: ne deriva l'impressione che David abbia infilato la destra nella sacca nell'interpretazione del concetto dimoto che, però, in questo caso diviene tutt'uno con quelle di morte e di sfacelo.
bibl.: ...
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Rilevamento e interpretazione dei biosegnali
Carlo Marchesi
Lo sviluppo della conoscenza della fisiopatologia del corpo umano, si fonda sull'analisi di segni, nel significato estensivo di quantità numeriche, [...] prende il nome di conversione analogico-digitale (A/D, fig. 4.7). L'aggettivo 'digitale' deriva dall'inglese digit, della camminata su di apposita pedana. Si consideri una terna di assi di riferimento (x,y,z) e siano x la direzione del moto e (x,y ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...