L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] u con punti singolari isolati possiede derivatedi ogni ordine, un passo fondamentale moto rispetto a forze centrali e la determinazione delle geodetiche di un ellissoide. Il Traité di Legendre è una presentazione sistematica di nuove funzioni di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
Pier Daniele Napolitani
Le innovazioni di Luca Valerio e di Bonaventura Cavalieri
L'eredità [...] di uno strumento che conosce limitazioni e rigidità assai pesanti. La riflessione di Galilei sulle leggi del moto e i suoi tentativi di a2:b2=…=an:bn, ne deriva che la somma di tutti gli antecedenti sta a quella di tutti i conseguenti come un ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] tempo. Il suo interesse iniziale riguarda i sistemi di equazioni lineari alle derivate parziali, analoghi a quelli studiati da Jacobi al cerchio sono perpendicolari al raggio, la direzione istantanea del moto del punto (x0,y0) deve essere (−y0,x0). ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] corrisponde alla direzione istantanea del moto in P e il cerchio di curvatura consente di fornire una misura dell'accelerazione 1978).
Ziegler 1985: Ziegler, Renatus, Die Geschichte der geometrischen Mechanik im 19. Jahrhundert. Eine historisch- ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] incognito, la densità di distribuzione di n errori osservativi indipendenti x1,x2, …, xn; ne deriva che il valore del di cammino può essere immaginato anche in uno spazio tridimensionale ed è un modello approssimato della diffusione e del moto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] : per esempio, chiamerà indifferentemente "corpo" o "massa" la quantità di materia, e "moto" la quantità dimoto.
Definizione I
La quantità di materia è la misura del medesimo che deriva dal prodotto della sua densità per il volume.
Definizione II
La ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] se in nessun punto di C si annullano simultaneamente le due derivate parziali del polinomio P) allora il genere di S è dato dalla di questa gerarchia è, a meno di una normalizzazione, la classica equazione di Korteweg-de Vries che governa il moto ...
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Geometria non commutativa
Irving E. Segal
Sommario: 1. Introduzione. 2. La meccanica quantistica e l'algebra degli operatori. 3. Le forme differenziali quantistiche. 4. Le C*-algebre e la loro teoria [...] di conseguenza, è esprimibile semplicemente in termini dei commutatori piuttosto che delle derivate. Una notevole proprietà delle relazioni di generalizza la teoria di Wiener del moto browniano, è formulata in termini di un funzionale lineare ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] delle stelle fisse, ruota da oriente a occidente con moto giornaliero, trasportando le stelle situate sulla sua superficie. situati su lati opposti dell’equatore. Ciò deriva dal teorema 8 dei Phaenomena di Euclide e da questo Tolomeo deduce che ...
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Civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Roshdi Rashed
Tracciato continuo delle coniche e classificazione delle curve
Il [...] plurale qiyāsiyya deriva dal verbo qāsa, yaqīsu, o da qāsa, yaqūsu, che esprimono entrambi l'idea di misura, punto A si muova con moto uniforme secondo la retta AC e che il cilindro ruoti attorno ai due centri delle basi con moto uniforme, si viene a ...
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deriva
s. f. [dal fr. dérive; v. derivare2]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici:...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...