OPPIZZONI, Carlo
Umberto Mazzone
OPPIZZONI (Opizzoni), Carlo. – Nacque a Milano il 15 aprile 1769 dal conte Francesco e dalla marchesa Paola Trivulzio.
Laureatosi presso l’Ateneo di Pavia in teologia [...] , Bologna 1911; A. Sorbelli, L’università di Bologna e la Rivoluzione del ’31, Imola 1926; G. Natali, di Bologna, ibid., n.s., I (1948), pp. 59-69; E. Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di A. Berselli, Bologna 1960; R. Fantini, Echi del moto ...
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DOTTO DE' DAULI, Carlo
Alfonso Scirocco
Nacque a Roma il 27 ott. 1846 da Antonio, funzionario borbonico nato a Palermo da famiglia genovese trasferita in Sicilia, e da Sofia Rubino, fiorentina. Cominciò [...] fu tra i repubblicani che cercarono l'intesa con gli internazionalisti. A lui fu affidato l'incarico di far pervenire a C. Cafiero, in carcere dopo il moto del Matese, una somma raccolta a Roma, ma l'offerta fu respinta. Benché continuasse a curare l ...
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FIORINI, Vittorio Emanuele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Piacenza il 24 marzo 1860 da Guglielmo, proprietario di una libreria, e da Maria Ferrari. Ancora bambino perdette il padre; la madre si risposò [...] e con Francesi in Italia, in La vita italiana durante la Rivoluzione Francese e l'Impero (Milano 1925, testo delle conferenze fiorentine del Italicarum Scriptores di L.A. Muratori.
L'impresa era titanica e fu possibile metterla in moto solo grazie ...
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PELACANI, Biagio
Graziella Federici Vescovini
PELACANI, Biagio (Blasius de Pelacanis de Parma). – Nacque, in data incerta tra il 1350 e il 1354, a Costamezzana (attualmente Noceto), nei pressi di Parma.
Nulla [...] sue opere di fisica e matematica (come i trattati di astronomia sulla sfera celeste, le proporzioni del moto, la ‘moderni’, Firenze 1983, pp. 279-300; Ead., Una “rivoluzione” mondiale alla fine del Medioevo. Biagio Pelacani, una storia astrologica ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] Miscellanea di carte politiche e riservate, bb. 124, 133; Luogotenenza generale del re per Roma e le province romane, b. 1; E. Montecchi, M. M. nel Risorgimento italiano, Roma 1932; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. Dibattiti ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] si ritrovò al centro di un nuovo caso. Nel luglio 1820, appena scoppiato il moto liberale, raggiunse Napoli, ospite di un suo amico con l'accusa di avere tramato con altri per tenere prigioniero il re sino a che la rivoluzione napoletana non fosse ...
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BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] potuto servire alla formazione di buoni cittadini, fedeli al principe e capaci di inserirsi nel moto progressivo della società. , pensa che, data la diffusione delle idee della rivoluzione, non sia opportuno proibire un breve che, nel difendere ...
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VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] seguito del fallimento del moto insurrezionale in Sicilia, conclusosi con la morte di Francesco Bentivegna, fucilato il p. 949; V. Marchesi, Storia documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-49 tratta da fonti italiane ed ...
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MARLIANI, Emanuele
Francesca Di Giuseppe
– Figlio di Giuseppe, milanese, e della spagnola Francisca de Paula Cassens, nacque a Cadice il 13 luglio 1795. Ottenuto un impiego nell’ufficio consegne delle [...] Il suo rapido allontanamento dalla Lombardia all’epoca del moto costituzionale piemontese, ma soprattutto i legami con l pressioni del Regno di Sardegna e dell’Impero asburgico, memori del ruolo da lui ricoperto durante la rivoluzione piemontese. Nel ...
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MERLINO, Francesco Saverio
Giampietro Berti
– Nacque a Napoli il 15 sett. 1856 da Antonio e Giovanna Colarossi.
Di ceto medioborghese, la famiglia era fortemente impregnata di cultura giuridica. Il [...] e il fallimento della rivoluzione democratica. Anticipa, sia pure di sfuggita, quel dibattito fra essere entrato clandestinamente in Italia con l’intento di raggiungere la Sicilia dove divampava il moto dei Fasci. Grazie a un’amnistia, fu ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...