GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] non si fosse data unità operativa ai disegni eversivi. Il fallimentare motodi Romagna del 1845, che non lo vide tra i protagonisti, della storia di Rimini, II, Rimini 1896, pp. 526, 543, 561; F. Della Peruta, I democratici e la rivoluzione italiana. ...
Leggi Tutto
ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] consisteva nella diversa importanza data alla situazione internazionale ed alla partecipazione al motodi Ungheresi e Francesi, condizioni considerate imprescindibili per la rivoluzione italiana da parte dei mazziniani, mentre da parte dell'A. e ...
Leggi Tutto
CANTONI, Giovanni
Mario Gliozzi
Nacque a Milano il 31 dic. 1818 da Tobia e Carlotta Strambio. Mentre frequentava l'università di Pavia, dal 1837 al 1840 - vi si laureò ingegnere architetto -, aveva [...] di pubblica difesa, che tentò di far insorgere nuovamente Milano, dopo il ritorno degli Austriaci.
Dopo la sconfitta dell'esercito piemontese nel 1849, soffocata la rivoluzione breve trattato di fisica di B. Stewart e l'opuscolo Materia e motodi J. ...
Leggi Tutto
BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] attività di studioso, di mecenate e di organizzatore della cultura, partecipando e dando impulso al motodi rinnovamento 222, 227, 232-234; D. Carutti, Storia della corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero Francese, II, Torino-Roma 1892, p. ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] organizzazioni padronali di altri paesi.
Ma agli attriti contingenti inevitabili che la rivoluzione liberoscambista di quegli già messosi in moto nella prima legislatura. Il Centrosinistra era in realtà il naturale sbocco, non di un incontro storico ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] 'autentica rivoluzione tipografica, immediatamente percepita come tale, al punto di disorientare e infastidire più di un dedicò le odi di Orazio.
Il M. dovette ritornare a Venezia verso la fine del 1506; l'anno successivo, rimise in moto la stamperia. ...
Leggi Tutto
MANCINI, Pasquale Stanislao
*
Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] suo progetto di legge per l'abolizione della pena di morte non fu nemmeno discusso.
Chiusa definitivamente la Camera, si misero in moto le corti
Al di là dei riferimenti a G.B. Vico, al di là della discendenza dalla Rivoluzione francese, al di là ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] estesasi il 9 febbraio la rivoluzione a Pesaro, il C. fu nominato presidente di un Comitato provvisorio, che di E. Spagni, Venezia 1909; G. Vicini, La rivoluz. dell'anno 1831 nello Stato Romano, Imola 1889, pp. 45-49; D. Spadoni, Fisionomia del moto ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] che asseconda questo impulso con una rivoluzione sul proprio asse, mentre la figura 'andamento elicoidale del moto senza costituirne un ; Id., Dante e l'arte del suo tempo, in Dante, a cura di U. Parricchi, Roma 1965, pp. 159-170; J. Pope-Hennessy, An ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] la divina forza del numero" (L'evoluzione delle rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere la borghesia e di instaurare il comunismo proprio mentre sgorgavano i piagnistei inconcludenti di chi si sentiva minacciato nella persona e ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...