Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] delle principali caratteristiche allora note del Sistema Solare: uguale verso comune nel motodi rotazione e rivoluzione dei pianeti conosciuti, piccole inclinazioni dei loro piani orbitali sul piano dell'equatore solare, piccole eccentricità ...
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Per I. si intende sia l’età della storia d’Europa compresa tra la conclusione delle guerre di religione del 17° sec. o la rivoluzione inglese del 1688 da un lato e la Rivoluzione francese del 1789 dall’altro, [...] stimolarono la formazione di élite di eterodossi, dissenzienti e increduli. All’indomani della rivoluzione del 1688, si di Caterina II e nella Prussia di Federico II. Il regno di Napoli vide la fioritura autonoma di un complesso moto intellettuale, di ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] gioco, nelle campagne di Germania, Svizzera, Austria e Trentino. Significativo a questo proposito il moto anabattista. Discusso la fine di un centro unico della rivoluzione comunista mondiale e l’esistenza di una pluralità di linee politiche ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] moto, mentre il disordine era letto come la presenza di elementi aleatori nell’evoluzione del sistema. In diversi campi di esso coloro che avevano particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché contrari al principio dell’ ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] inizialmente era stato un motodi riscatto nazionale, alimentato da una forte carica di passione civile e di impegno mondano, elabora le vie della verifica sperimentale. La cosiddetta rivoluzione scientifica trae origine dalla netta rottura con l ...
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SCIENZA
Pietro Corsi
(XXXI, p. 154)
Storia della scienza. - La storia della s. è una disciplina che sta vivendo un momento di grande vitalità ed espansione. In Italia, come in altri paesi e in particolare [...] delle sue ricerche sul moto, una posizione che ha suscitato più di una risposta nell'ambito corso degli ultimi due decenni, il prevalere di nuove interpretazioni di stampo sociologico della rivoluzione scientifica del 17° secolo, settore privilegiato ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] religiosa. Essa prepara altresì una rivoluzione negli spiriti. Con esse il sensismo di Locke mette radici in Francia determinando materia sottilissima attorno al mondo, ne determinerebbero il moto. La battaglia sostenuta contro i cartesiani, la ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] le affermazioni di crisi, di svolte, di rinnovamenti radicali, di revisioni nel senso di ‛nuove visioni', dirivoluzioni. La , risulta non arbitraria né fuori luogo la scansione del moto delle idee secondo i grandi eventi: la prima guerra mondiale ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] contraddizioni ch'essi rilevano nel moto, ma da ciò non segue che pertanto il moto non sia, sibbene anzi che il moto è la contraddizione stessa dialettico alle sorti politiche di Lenin, spiega poi come, dopo la Rivoluzione d'Ottobre e soprattutto ...
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Estetica
Mikel Dufrenne
di Mikel Dufrenne
Estetica
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura e l'arte. 3. L'arte: creazione e ricezione. 4. L'estetica soggettivistica. 5. L'estetica oggettivistica: la [...] ? Ma lo studio del soggetto è forse il solo capace di mettere in moto l'estetica? No, appunto per questo il nostro conto con mondo diverso. È infatti nella Natura che sta la garanzia della rivoluzione. E la metafisica a sua volta raggiunge e anima la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...