BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] avvinto dal Primato di Gioberti, allo scoppio della rivoluzione del 1848 promosse nella piazza di Agazzano una al fallito tentativo di penetrare con una spedizione nel Lombardo-Veneto in concomitanza con il moto milanese. Nuovamente arrestato ...
Leggi Tutto
BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] parte alla rivoluzione separatista del 1820 nella "guerriglia" comandata dal barone Calogero De Maria di cui era segretario di una sistematica opposizione al governo, occorresse compiere apostolato di idee democratiche. Non avrebbe voluto che un moto ...
Leggi Tutto
BISEO, Camillo
Bruno Di Porto
Nato a Brescia il 16 ag. 1816 dal pittore Gaetano, si dedicò anch'egli alla pittura, ma senza acquistare particolare rilievo. Rientrato a Brescia dopo un soggiorno a Parigi, [...] moto mazziniano milanese del 6 febbr. 1853, dopo il cui fallimento, ricercato, riuscì a fuggire in un furgone, riparando di missione segreta nella rivoluzione del 1848, in IlPopolo di Brescia, 31 dic. 1933; Id., Voci di oppressi e di esuli, Brescia ...
Leggi Tutto
ARÒ, Secondo
Umberto Coldagelli
Nato ad Asti il 20 dic. 1769 dal medico Marcantonio, studiò giurisprudenza a Torino, dove probabilmente fu iniziato alle idee democratiche e repubblicane. Giovanissimo, [...] fermento. Cosicché, quando il 22 luglio scoppiò il moto popolare a causa, soprattutto, del rincaro del prezzo ,Roma 1883, pp. 32-35; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la rivoluzione e l'impero francese, I, Torino 1892, pp. 404-412; ...
Leggi Tutto
moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] riproponesse un’egemonia di tipo napoleonico. L’Austria rimase quindi bloccata e in agosto la rivoluzione per l’indipendenza appoggiando l’insurrezione carbonara. Quando però il 4 febbraio il moto scoppiò a Bologna e a Parma, Francesco IV lo aveva ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Camillo
Franco Molfese
Nato a Barletta il 15 nov. 1815 da Michele, colonnello di artiglieria, entrò nel collegio militare di Napoli nel 1826. Nel 1835, già sottotenente, passò nell'arma di [...] borbonica si dimostrava impotente a fronteggiare il moto liberale e unitario, Cavour inviò nelle Cronistoria documentata della rivoluzione inBasilicata del 1860, Napoli 1895, pp. 812-817; G. Racioppi, Storia dei moti di Basilicatae delle provincie ...
Leggi Tutto
BALDISSEROTTO, Francesco
Giovanni Gambarin
Di nobile famiglia vicentina, nacque a Venezia il 10 luglio 1815 da lacopo Antonio, farmacista, e da Teresa Angela Depieri. Mentre il fratello maggiore Bernardo [...] In particolare si vedano: C. A. Redaelli, Storia dell'assedio di Venezia negli anni 1848-49, Venezia 1874, passim;V.Marchesi, Storia, documentata della rivoluzione e della difesa di Venezia negli anni 1848-1849…, Venezia 1913, vedi Indice;N. Tommaseo ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] della legge" (V. Cuoco, Saggio storico della rivoluzione napoletana del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, p. 275 n.), , Fata Morgana, che fu palestra di cultura di valorosi calabresi.
Scoppiato a Reggio il moto del 2 sett. 1847, benché ...
Leggi Tutto
ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] l'iniziativa per un moto nazionale. Nel gennaio lo straniero.
Nel giugno '56, per motivi di salute, tornò per un certo periodo a Malta; morte.
Bibl.: P. Calvi, Memorie storiche e critiche della rivoluzione siciliana, Londra 1851, I, pp. 25 ss.; II, ...
Leggi Tutto
ASSELTA, Domenico
Tommaso Pedio
Nacque in Laurenzana (Potenza) il 30 luglio 1817 da Francesco e da Violante Asselta. Sua madre era figlia di un omonimo Domenico Asselta, che, capomassa nel 1799 al seguito [...] divenuto alto dignitario della carboneria, partecipando al moto costituzionale.
Iniziato dal nonno matemo, l' Bas.,1861-1873; M. Lacava, Cronistoria documentata della rivoluzionedi Basilicata del 1860 e delle cospirazioni che la precedettero,Napoli ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...