CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] in un tardo scritto d'occasione, la rivoluzione europea e le lotte per la libertà, vedendo nel moto italiano "un soffio dall'alto", l'inizio cioè d'un processo di rigenerazione religiosa e nazionale voluto dalla Provvidenza. Dopo il fallimento della ...
Leggi Tutto
BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] Croce, era passato attraverso eventi quali la Rivoluzione e le guerre napoleoniche, rimanendone del tutto estraneo che copre di fiori "l'impura feccia"; o come nel ritratto di Aristippo nelle Conversazioni, dove i termini "materia, moto, ente, ...
Leggi Tutto
BAFFI, Pasquale
Armando Petrucci
Carlo Francovich
Nacque l'11 luglio 1749 a Santa Sofia d'Epiro (Cosenza), un villaggio fondato da profughi greco-albanesi alla fine del sec. XV, e l'origine greca del [...] moto rivoluzionario e al governo provvisorio costituito nel gennaio 1799, in cui il B. ebbe la carica di presidente del comitato di 389; V. Cuoco, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, Firenze 1926, a cura di N. Cortese, pp. 111, 112, ...
Leggi Tutto
APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] Traballesi) e nell'attuale collegio di S. Carlo col Chelli.
Massone già da prima della Rivoluzione, durante il periodo napoleonico né moto, ma semplicemente manifestano un classico stato di grazia. Su questa linea di depurata armonia e di nitore ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] a restare oggetto di riflessione scientifica, nella persuasione che "la rivoluzione italiana doveva venire 148, 250 ss., 274, 280. Sugli anni 1849-53 e sul suo ruolo nel moto del 6 febbraio: T. Massarani, C. Tenca e il pensiero civile del suo tempo, ...
Leggi Tutto
Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] , però, alla posizione di A. Costa, conosciuto prima dalle pagine de Il Moto e successivamente di persona a Bologna. Nell i mezzi per la rivoluzione"). Lasciava il partito socialista, con gli unitari turatiani, al congresso di Roma e prendeva parte ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] di rinnovamento che si accompagnarono al breve pontificato di Pio VIII e al periodo di sede vacante, scossero la tranquilla atmosfera di Spoleto. Estesosi rapidamente il moto 1861; G. Spada, Storia della Rivoluzionedi Roma..., I-III, Firenze 1868- ...
Leggi Tutto
LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] erano malviste a Napoli (da dove anzi le si incoraggiava), non si peritava di fondare lui stesso alcune "vendite" alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il L. vi ebbe un ruolo diverso da quello burocratico con cui ne ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] , nel 1853 fu di nuovo pronto a rispondere all'appello di Mazzini, impegnato nella preparazione del moto del 6 febbraio. patriottico di ispirazione democratica, guadagnandosi l'appellativo, datogli da G. Guerzoni, di "banchiere della rivoluzione ...
Leggi Tutto
FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] Cavour, di nuovo al potere a inizio 1860, si servisse della rivoluzione per una politica risolutamente unitaria. Con la cessione di Nizza, però si dimise dal Comitato veneto dopo il fallimento del moto friulano del 1864, in cui vide la ennesima prova ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...