BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] di generale decadenza, non suscettibile tuttavia di una vicina soluzione rivoluzionaria. Non appena si fosse delineata un moto suscitando la sua avversione di monarchico e di uomo di destra, lo indussero a risalire alla rivoluzione del 1789, per ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] , Vita americana di P. Borsieri, in Rass. stor. del Risorgimento, XLI [1954], pp. 474 s.).
Nel 1848 abbandonò tutto per accorrere in Lombardia e partecipare al moto insurrezionale, arrivando, però, dopo il fallimento della rivoluzione. Volle rivedere ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] ascendente avrebbe potuto convogliare ordinatamente nel moto rivoluzionario non solo i primi gruppi di artigiani e operai della città, la rivoluzione del gennaio 1848 da Palermo a Trapani, potendo ormai contare su circa un migliaio di uomini ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] moto insorgenziale, proseguì le operazioni di guerriglia antifrancese tra i monti del Teramano.
Alla fine dirivoluzione napoletana del 1799, Bari 1912, pp. 399-411; N. Cortese, Mem. di un gen. della Repubblica e dell'Impero. F. Pignatelli principe di ...
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CASELLI, Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Siena il 25 maggio 1815- Compiuti i suo' studi letterari e scientifici a Firenze, dove fu discepolo di L. Nobilì, nel 1836 il C., ricevuto il diaconato, ottenne [...] L. Sanvitale. Il C., durante la rivoluzione del 1848, fu tra coloro che avanzarono e sostennero la proposta di un voto popolare che proclamasse l'annessione di Parma al Regno sardo. Nel 1849, quando Carlo di Borbone fu reintegrato dagli Austriaci nel ...
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ARCIONI, Antonio
Mario Barsali
Nato a Corzoneso (Bellinzona) nel 1810 da una vecchia famiglia ticinese, nel 1832 era andato a combattere in Portogallo e Spagna a fianco dei costituzionali, ottenendo [...] , Milano 1913, 1, pp. 121 ss., 127 e passim; II, p. 155; G. Leti, La rivoluzione e la repubblica romana, Milano 1913, pp. 268. 324, 376, 410; S. Monti, Pagine di storia comasca contemporanea (821-1859), Como 1917, pp. 38. 45, 47, 50 ss. e passim; E ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] stornare l'attenzione dall'oscura fase preparatoria del moto e a dimostrare che i più pericolosi patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 92-95; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducato di Modena, Roma-Milano 1909, pp. 255 ss., 259, 285, 289, 310 ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] marzo 1797 diedero vita alla rivoluzione antiveneta che portò alla nascita lo nominò generale d'armata a riposo e cavaliere di gran croce dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro suoi danni dall'Austria all'indomani del moto milanese del 6 febbr. 1853, ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] Filangieri.
Caduta la rivoluzione, il B. fu tra quei pochi che, rimasti in Sicilia, si rifiutarono di sottoscrivere la "disdetta" uomini, con il preciso proposito d'iniziare il moto al di fuori di Palermo così come il Mazzini aveva pure suggerito al ...
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ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] che ha per titolo "Su la Rivoluzionedi Milano..."(Italia 1815), e di F. Confalonieri che con la Lettera Milano e la campagna militare nel 1814 per l'indipendenza italiana.I: Il moto del 20 aprile e l'occupazione austriaca,Modena 1936, pp. 54, 58, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...