BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] potuto servire alla formazione di buoni cittadini, fedeli al principe e capaci di inserirsi nel moto progressivo della società. , pensa che, data la diffusione delle idee della rivoluzione, non sia opportuno proibire un breve che, nel difendere ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] che il granduca era fuggito e "la pacifica rivoluzione" si era compiuta, il C. fu designato commissario del governo provvisorio toscano per le province di Pisa e di Livorno. Egli aveva partecipato al moto consegnando a Leopoldo II per incarico del ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] piano diretto a suscitare in questa regione un moto militare contro i Francesi.
Il piano si E. Passamonti, P.Balbo e la rivoluzione del 1821 in Piemonte, in La rivol. piemontese del 1821.Studi e documenti, a cura di T. Rossi e C. P. Demagistris ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] negativo è confermato dagli storici che successivamente si sono occupati del moto: M. Manfredi, L. Minichini e la carboneria a Nola, introd. e note a L. Minichini, Luglio 1820. Cronaca di una rivoluzione, Roma 1979, ad Ind., a cui si può far ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] del moto milanese del 6 febbr. 1853, la sua critica del mazzinianesimo assunse toni di 159).
Altre notizie sul G. sono in: G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena, Roma-Milano 1909, ad ind.; Le Assemblee del Risorgimento. Roma ...
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DE FILIPPIS, Vincenzo
Ugo Baldini
Nacque a Tiriolo (Catanzaro) il 4 apr. 1749 da Vito e Laura Micciulli.
La famiglia si collocava probabilmente nel "ceto civile" degli uffici e delle professioni: ciò, [...] al Marcolongo che i tre libri (il primo sul moto in generale, il secondo sulla statica, il terzo sulla 110, 126, 355, 383, 389; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 111, 234 s., 309 s., ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] vita il fratello Gregorio e il cugino Nanni di Lando.
Avviato alla mercatura, il B. moto inverso e sempre per il tramite dei valenti operatori economici aretini, venivano raggiunte dai beni provenienti dal commercio mediterraneo che la rivoluzione ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] , di bloccare la discussione sull'istituto monarchico e di prevenire i possibili sviluppi del moto siciliano Torino 29 sett. 1850), sia contro il federalismo repubblicano di G. Ferrari (La rivoluzione e l'unità d'Italia. Lettera a Giuseppe Ferrari, ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] propria dei resto alla maggioranza degli esponenti dei moto riformista e anticurialista italiano - da quelle che riformisti italiani della fine del Settecento, la rivoluzione si presenta, come il castigo di Dio che aveva straziato la Curia romana ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] 1830-31 è esaminata, oltre che nel citato art. di H. Bastgen, in G. Spadoni, Il moto, rivoluz. del 1831 nelle città e nei piccoli comuni della Delegazione di Macerata, in Le Marche nella rivoluzione del 1831, Macerata 1935, pp. 163-208 passim (alle ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...