GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] di armi, tenendo insomma dalla Svizzera le fila di quel vasto lavorio cospirativo che sarebbe poi sfociato nel fallito moto G. G. patriota reggiano, 1796-1868. In occasione della traslazione delle sue ceneri, Reggio Emilia 1951; più numerosi i lavori ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] movimento devozionale noto sotto il nome di Alleluia.
A tale moto l'attività di predicazione dei frati dei due grandi celebrazione del capitolo generale e la traslazione delle spoglie di Domenico di Caleruega.
Indipendentemente dalle ragioni del suo ...
Leggi Tutto
DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] esamina le opinioni dei pitagorici, di Eudosso, di Aristotele, circa il numero e il moto dei cieli, anche alla luce 39-70, 414-417; L. Carcereri, Il concilio di Trento dalla traslazione a Bologna alla sospensione: marzo-settembre 1547, Bologna 1910, ...
Leggi Tutto
BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] , la pedanteria del B., incapace di un sia pur momentaneo vivace ed estroso moto fantastico. L'operetta non a caso seria motivazione alla propugnata traslazione e lo accusava, in in modo tutt'altro che velato, di volontà di speculazione. Ché, ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Gherardo (Gherardo da Modena)
Zelina Zafarana
Nacque a Modena, da una delle famiglie più notevoli della città, non si sa in quale anno. Il cronista Salimbene de Adam nota che da secolare [...] Nel 1230 partecipò al capitolo in cui fu compiuta la traslazione del corpo di s. Francesco, e fece poi parte (con s. Antonio da Padova, Aimone di Faversham e altri, secondo la notizia di Tommaso da Eccleston, Tractatus de adventu fratrum minorum in ...
Leggi Tutto
traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...