Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...] poterli sovrapporre dobbiamo farli ruotare. Prima di ruotarli, per mezzo della traslazione, li mettiamo in posizione tale che Per le leggi della fisica, in questo caso le leggi del moto, la destra e la sinistra non hanno importanza.
Questo significa ...
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simmetria
simmetrìa [Der. del gr. symmetría, comp. di sy´n "insieme" e métron "misura"] [LSF] Proprietà d'invarianza delle funzioni descriventi un sistema fisico rispetto a date trasformazioni, di cui [...] deriva la conservazione dell'energia, dalla s. per traslazioni spaziali deriva la conservazione della quantità dimoto e dalla s. per rotazioni deriva la conservazione del momento della quantità dimoto; anche per un sistema quantistico nel quale l ...
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variazionale
variazionale [agg. Der. di variazione] [LSF] Di principio o equazione esprimente una condizione cui deve soddisfare la variazione che una certa grandezza subisce quando si facciano variare [...] fra tutti gli stati γ possibili invarianti per traslazione (ossia fra tutte le possibili distribuzioni di probabilità invarianti per traslazione definite sullo spazio delle fasi) la differenza fra entropia per unità di volume s(γ) e β(u(γ)-μρ ...
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invarianza
invarianza [Der. di invariante] [LSF] Proprietà di ciò che è invariante, spesso sinon. di conservazione. ◆ [FAF] La circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata [...] è associata la conservazione dell'energia e della quantità dimoto. ◆ [RGR] I. conforme: v. corda [MCQ] I. per trasformazioni di velocità: v. simmetrie in meccanica quantistica: V 219 a. ◆ [MCQ] I. per traslazioni spaziali e temporali: v. ...
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Mozzi Del Garbo, Giulio Giuseppe
Mózzi Del Garbo, Giulio Giuseppe [STF] (Firenze 1730 - ivi 1813) Scienziato, presidente del'Accademia fiorentina. ◆ [MCC] Teorema di M.: un atto dimoto rigido può sempre [...] pensarsi risultante di una rotazione intorno a un opportuno asse (asse di M.) e di una traslazione lungo questo asse (se questo è fisso, si ha un atto dimoto elicoidale). ...
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traslazione
traslazióne (ant. translazióne) s. f. [dal lat. translatio -onis, der. di translatus, part. pass. di transferre «trasferire»]. – L’azione e l’operazione di trasferire o di spostare da un luogo o da un ente a un altro, e il fatto...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...