DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Nicolò di Luca e di Elisabetta Morosini di Cristoforo nacque a Venezia il 28 genn. 1539 (more veneto, 1540 more communi).
Ultimogenito [...] lotta per la difesa della giurisdizione veneziana sul piano commerciale contro i Triestini che esercitavano una forte alcuna che ne sentisse alegrezza, né il popolo fece moto alcuno di giubilo". Diversamente e con maggior benevolenza si esprime ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] e il suo governo, passarono dalla parte dei suoi avversari. Il moto si estese a Gubbio. Qui, il 22 aprile, la fazione del G. e di Bartolomeo da Prato compì un'incursione nel piano di San Martino nel contado di Città di Castello, facendo gravi danni ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] cui i Fieschi non erano estranei, i responsabili del moto furono esiliati: il Boccanegra si stabilì nel palazzo di in Genova segnò la fine del F. come personalità di primo piano nella gestione della politica familiare. Insieme con il cugino Niccolò, ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] Essa poi veniva a parare la manovra messa subito in moto dal potente parentado dell'Alfieri, perché il caso fosse sottratto andamento dell'istruttoria. Certo il B. parve a molti, sul piano concreto, la persona meno adatta a dirigere con mente serena ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] di propaganda antifrancese che questi andava svolgendo nei Balcani, il B. ebbe parte nel piano diretto a suscitare in questa regione un moto militare contro i Francesi.
Il piano si fondava su accordi fra l'arciduca d'Austria Francesco che, dopo la ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] patrioti, per lo più figure di secondo piano e promotori della sollevazione nei paesi della del 1848 nelle Calabrie, a cura di S. Musolino, Napoli 1903, p. 43; F. Fava, Il moto calabrese del 1847, Messina 1906, pp. 26, 38 ss., 42, 53, 57, 59, 63 s., ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] attribuite, ma, intuendo che il processo si spostava dal piano delle idee a quello personale, non volle cercare di suoi studi matematici, il D. si occupò in quegli anni def moto del sangue, descrivendo le idee del Cornelio in una lettera del 1701 ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] spostò in Lombardia. Il F. ebbe un ruolo di primo piano nella decisiva battaglia di Caravaggio (15 sett. 1448) in degli insorti, che furono banditi. In luglio ci fu una ripresa del moto contadino: le truppe del F. si scontrarono con i contadini in ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] trovarono a dover fronteggiare le manovre eversive e, sul piano militare, gli attacchi diretti promossi dai Veneziani, attestatisi Tedaldo da una insurrezione popolare. Represse il moto, senza trarne occasione per sostituirsi alle legittime autorità ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] e scritti letterari, p. 37) e così mettere in moto, sull'esempio della vicina Lombardia, il meccanismo dello sviluppo V-IX e XI, Firenze 1980-86, ad indices. Sul piano storiografico offrono approfondimenti: A. Gambaro, La celebrazione centenaria di P ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...