LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] alla vigilia della rivoluzione del 1820.
Nella fase conclusiva del moto il L. vi ebbe un ruolo diverso da quello male, ma chi, a distanza di anni e su un piano già storiografico, criticò duramente il lavoro fu Giustino Fortunato, discendente ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] chiamare a raccolta il cosiddetto Comitato dell'Ordine, ma il piano fallì completamente. "Dégouté" per la chiusura dell'ambiente perciò si dimise dal Comitato veneto dopo il fallimento del moto friulano del 1864, in cui vide la ennesima prova ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] prospettiva le scelte immediate del principe anche sul piano legislativo: egli ripristinò nelle cinque province di Modena cospirazione, preparava nei fatti la repressione.
Troncato sul nascere il moto con l'arresto del Menotti (3 febbr. 1831), il ...
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Manlio Graziano
Guerre del quarto tipo
Il declino delle grandi potenze e la rottura degli equilibri regionali hanno portato a una proliferazione di conflitti, in cui la distinzione tra militari e civili, [...] decenni e catalizzato dalla Seconda guerra mondiale ha messo in moto nuove forze sociali che hanno finito per contestare la dominazione a impegnare direttamente le proprie forze.
Sul piano militare, il prodotto più caratteristico di questo ...
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CIAIA, Ignazio
Luigi Pepe
Nacque a Fasano (in Terra di Bari, oggi provincia di Brindisi), il 27 giugno 1766, da Michele a da Camilla Bibiana Pepe.
Il padre discendeva da una antica famiglia toscana [...] Lauberg sia il C. ebbero un posto di primo piano, destando i sospetti della corte borbonica, che appunto rinchiuso iá Castel Nuovo. La giunta di Stato, messa subito in moto, procedette rapidamente a processare gli arrestati come "rei di Stato".
Il ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] garibaldina, Il Diritto ebbe un ruolo di primo piano nell'orientare l'opinione pubblica sulla vera portata degli , Torino 1956, p. 64s nota i; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica ...
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Sardegna
Regione dell’Italia insulare. L’uomo è presente in S. fin dal Paleolitico. A partire dall’inizio del 6° millennio a.C. l’isola subisce un’intensa colonizzazione neolitica, a opera di popolazioni [...] i vescovi dell’isola. In concorrenza con Pisa, prima sul piano commerciale e poi anche su quello politico, si posero i Sassari, Alghero, e infine dall’intera isola. Il moto politico antipiemontese si fuse con quello delle rivendicazioni economiche ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] che si tenne a Venezia nel 1844.
Anche sul piano politico la posizione del giovane G. non parve risentire della però, la lunga fase di crisi in cui, con il fallimento del moto milanese del 6 febbr. 1853, era entrato il mazzinianesimo, lo indusse ...
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COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] individuato come il punto debole della reazione in Italia.
Nel moto di Rimini del 29 sett. 1845, che fu il culmine più rigoroso, che in breve tempo spinse i detenuti a studiare un piano di evasione al quale, per quanto contrario, collaborò anche il C ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] . Ciò rende del' tutto improbabile una partecipazione del C. al moto romagnolo del '41 partecipazione che pure è stata sostenuta, sulla base di una sua conoscenza del piano, dal curatore della pubblicazione dei Protocollo della Giovine Italia (II ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...