Generale e uomo politico cileno (Santiago 1785 - ivi 1858); partecipò al moto d'indipendenza della Spagna (1810), poi si recò a Buenos Aires (1811) e a Londra (1813) in missioni diplomatiche. Combatté [...] contro gli Spagnoli nell'alto Perù le ultime battaglie per l'indipendenza del continente. Fu ministro dell'Interno, degli Esteri, vicepresidente, quindi presidente della Repubblica (1827-29); durante il ...
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Uomo politico argentino (Buenos Aires 1758 - ivi 1833), prese parte al moto di Buenos Aires del maggio 1810, fu segretario della prima Giunta, membro del primo (1811) e del secondo triumvirato (1812), [...] quindi rappresentante diplomatico nel Cile (1814); segretario del congresso di Tucumán (1816), firmò la dichiarazione d'indipendenza del 9 luglio. Tra i redattori della Costituzione del 1819, fu poi deputato ...
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Patriota (Nola 1783 - Filadelfia 1861). Carbonaro, fu uno degli organizzatori del moto del 2 luglio 1820 a Nola. Inviato in missione in Sicilia nell'ott. 1820, vi diffuse la carboneria. Tentò poi di stringere [...] accordi con i patrioti liberali del Piemonte e della Lombardia. Esule nel 1821, fu prima in Spagna, poi in Inghilterra, dove si fece protestante e scrisse una Storia della rivoluzione che vendette manoscritta ...
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Patriota e uomo politico (Reggio di Calabria 1811 - Roma 1872). Partecipò al moto di Cosenza (1844); in carcere fino al 1846, nel 1847 cooperò al moto di Messina e dovette fuggire a Malta. Tornato in patria [...] (1848), fu eletto deputato al parlamento napoletano, e prese parte alla giornata del 15 maggio e all'insurrezione calabrese del giugno. Esule a Marsiglia, poi in Piemonte, aderì alla Società Nazionale ...
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Patriota lombardo (Viggiù 1802 - San Francisco, California, 1861); nel 1821 aderì al moto piemontese; dopo un breve esilio in Spagna e nel Messico (dove partecipò a una cospirazione repubblicana contro [...] la rivoluzione del 1830, si recò a Parigi. Nel 1831 tentò con alcuni compagni di raggiungere Bologna per prender parte al moto romagnolo, ma la spedizione fu bloccata sulle Apuane, e l'A. fu arrestato e consegnato all'Austria. Condannato a 20 anni ...
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Uomo politico e cospiratore (Milano 1785 - Hospenthal, Uri, 1846). Sposò nel 1806 Teresa Casati, e benché la moglie fosse legata alla corte vicereale, si fece notare come uno dei più tenaci avversarî dell'influenza [...] napoleonica in Italia e nel moto del 20 apr. 1814 fu uno dei capi del partito degli italici. Fu in di aver tenuto le fila della congiura lombarda che aveva affiancato il moto piemontese, fu arrestato; nel corso del processo, protrattosi fino alla ...
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Mistico polacco (Antoszwińcie, Vilnius, 1799 - Zurigo 1878). Il suo nome è legato al moto religioso Opera di Dio, con il quale egli annunciò (1840) ai compatrioti l'avvento di un'epoca nuova, cui corrispondeva [...] all'univ. di Vilnius ove esercitò la magistratura. Le vicende della sua vita sono strettamente legate alla diffusione del moto L'Opera di Dio. Questo ebbe larga eco tra i Polacchi esuli e delusi dagli insuccessi delle insurrezioni: vi aderirono ...
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Poeta e uomo politico ottomano (Costantinopoli 1825 - Adana 1880). Tra i precursori del moto liberale in Turchia, collaborò alla redazione della Costituzione del 1876 e ricoprì alte cariche amministrative. [...] Tradusse dal francese opere di Molière e Rousseau; fu anche autore di un'antologia di poeti arabi, persiani e turchi ...
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Patriota (Arona 1796 - Torino 1867). Laureatosi in legge a Pavia, prese parte al moto torinese del 1821 e, condannato a morte in contumacia, esulò in Spagna, ove si batté con i costituzionali nel 1823, [...] poi in Inghilterra. Tornato in patria, pubblicò nel 1852 una nuova edizione ampliata delle sue Reminiscenze dell'esilio (1a ed., 1830) e fu deputato di Arona nella VI e VII legislatura ...
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Maniscalco scozzese (n. 1810 - m. 1878); costruì (1839) la prima bicicletta alla quale il moto poteva essere conferito a mezzo di pedali, senza cioè spingere con i piedi da terra come avveniva per i "dandy-horse", [...] le rudimentali biciclette dell'epoca. Nella macchina di M., i pedali trasmettevano il moto, mediante un sistema di bielle e manovelle, alla ruota posteriore, la quale poteva essere frenata ruotando il manubrio. ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...