Fisico e matematico (Roma 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, scoprì e misurò [...] Castelli un trattato che ampliava la dottrina di Galilei sul moto dei proiettili. Castelli, giudicato eccellente il lavoro, si di una curva inviluppo di una famiglia di curve). Studiò il moto di efflusso di un liquido da un foro di piccola sezione; ...
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Giacobino (Vercelli 1741 - Torino 1801). Sacerdote e prof. di lettere, convinto sostenitore dei principî rivoluzionarî, ispirò una sollevazione a Vercelli (1790-91). Costretto, però, a esulare a Lugano, [...] italiani. Sostenitore di un'alleanza franco-piemontese contro l'Austria, durante la campagna francese del 1796 organizzò il moto repubblicano ad Alba. Dopo l'armistizio di Cherasco riparò a Milano, dove diresse L'amico del popolo italiano ...
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Forza (detta anche forza p. o forza di gravità) che un corpo risente da parte della Terra, risultante dell’attrazione gravitazionale terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della Terra; [...] in caduta libera), la forza di trascinamento è uguale e opposta al p. e il p. apparente è nullo; viceversa se il moto, verticale, della piattaforma è uniforme, la forza di trascinamento risulta nulla e il p. apparente coincide con il p. reale. Il p ...
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Fisico francese (Dieppe 1892 - Parigi 1987), prof. di fisica teorica all'univ. di Parigi dal 1928. Premio Nobel per la fisica nel 1929, per la sua teoria ondulatoria della materia. Segretario perpetuo [...] merito scientifico è l'aver posto (1923 e segg.) le basi della meccanica ondulatoria, ipotizzando che a ogni particella materiale di quantità di moto p sia associata un'onda la cui lunghezza λ è data da λ = h/p (con h costante di Planck), i cui ...
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Patriota (Milano 1805 - ivi 1879). Dal 1848 al 1853 partecipò a tutte le congiure lombarde contro gli Austriaci avendo largo seguito popolare e dando vita all'organizzazione delle Fratellanze operaie, [...] sottoscrittori del Prestito mazziniano. In seguito si accostò con la sua organizzazione al Mazzini, con il quale preparò il fallito moto del 6 febbr. 1853. Venne condannato in contumacia (1854) a 20 anni di lavori forzati. Dopo essere stato in esilio ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] era invece ben radicato, il Guidiccioni attacca l'"avarizia" dei nobili ed il loro comportamento successivo alla fallimentare conclusione del moto (vista peraltro come insperato dono di Dio), in nome di una cristiana pietà verso i poveri ed il volgo ...
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AVANZINI, Giuseppe
Mario Gliozzi
Nacque a Gaino (Brescia) il 13 dic. 1753, da Michele e da Orsola Fantini, e si avviò allo stato ecclesiastico, a Salò e a Brescia, dove nel 1777 fu ordinato sacerdote.
Venuto [...] o con la sola teoria o col solo esperimento", mentre la teoria non può dare le leggi della resistenza dei fluidi in moto per l'estrema complessità del fenomeno e l'esperimento dà risultati validi solo per i casi specifici sperimentati, l'A. tentò d ...
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Uomo politico e storico (Orvieto 1818 - Roma 1874). Intendente generale della civica mobile e dei volontarî dell'esercito pontificio (1848), di idee moderate, avversò i moti politici del 1849 e dovette [...] una notizia sulle condizioni politiche degli stati pontifici, di cui il Cavour si valse al congresso di Parigi. Preparatore del moto del 1860 in Umbria, fu deputato (1860), senatore (1861), prefetto, ministro dell'Interno con L. F. Menabrea (1867-68 ...
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Fisico, matematico e naturalista inglese (Freshwater, isola di Wight, 1635 - Londra 1703). Membro della Royal Society (1663) e prof. di geometria nel Gresham College di Londra (1665), ideò e perfezionò [...] possibile determinare l'accelerazione di gravità dallo studio del moto del pendolo.
Vita e attività
Compì studi irregolari; determinare l'accelerazione di gravità dallo studio del moto del pendolo; effettuò anche numerose osservazioni astronomiche ( ...
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Filosofo e scienziato greco di Eraclea Pontica (sec. 4º a. C.); scolaro di Platone e di Speusippo, scrisse opere etiche, fisiche, grammaticali, retoriche, storiche, letterarie e anche un trattato di musica. [...] sfere cristalline, secondo l'ipotesi generalmente accettata nell'antichità, ma si "librassero" nell'etere; spiegò il moto apparente delle "stelle fisse" con un moto rotatorio compiuto dalla Terra in circa 24 ore attorno al proprio asse da occidente a ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...