BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] gusto; e nei sonetti di fattura petrarchesca riuscì a volte a rianimare la freddezza dell'imitazione con qualche libero moto di sentimento, come nel sonetto "Ahi dolce libertà, come tu m'hai", riprodotto anche dalla Bergalli nei Componimenti poetici ...
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ALLEGRI, Pomponio
Armando O. Quintavalle
Pittore, figlio di Antonio, nato a Correggio il 3 sett. 1522. Per la sua illustre ascendenza non gli mancarono lodi e commissioni, tra cui la decorazione a fresco, [...] sfumato leonardesco d'ombra in quello di luce. Né l'A. penetra l'arte di Leonardo, che tutto condiziona all'ambiente: forma, vita, moto.
Morì a Parma nel 1593.
Bibl.: C. Ricci, P. A., in Bollett. d'arte,X (1931), pp.337-356 (con bibl. precedente ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] -59], Pietroburgo 1761, pp. 27-234). Il De inaequalitatibus, che estendeva il lavoro del F. in meccanica celeste al moto di rivoluzione, fu una tappa verso i successivi De gravitate e Cosmographia. Anche sul tema degli isoperimetri tornò più volte, e ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] pressione allora esercitata in suo favore da Carlo Borromeo. "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo Borromeo, ch'è tutt'uno", scriveva Annibal Caro nel porgere le sue congratulazioni ...
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FEDERICI, Marco
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia il 4 genn. 1746 da Stefano e da Maria Cipollini. Appartenente ad una famiglia di antica aristocrazia (un suo antenato aveva ottenuto, nel 1444., [...] meritò i complimenti anche di coloro che nel provvisorio avevano posizioni più moderate, come Luigi Corvetto e Luigi Carbonara.
Il moto sanfedista parve rafforzare nel F. le idee radicali ed unitarie, in accordo con l'amico Mariani che da Parigi gli ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] pontificato di Pio VIII e al periodo di sede vacante, scossero la tranquilla atmosfera di Spoleto. Estesosi rapidamente il moto dalle Romagne alle Marche e all'Umbria, i liberali spoletini il 16 febbraio ottenevano l'autorizzazione a costituire una ...
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FOSCARINI, Giovanni, detto Ciera
Giorgio Ravegnani
Nato intorno al 1301 da Marino, procuratore di S. Marco nel 1319, fu uno dei più eminenti patrizi veneziani del Trecento.
Le fonti fanno menzione di [...] venne chiamato, il 2 luglio 1372, a far parte della zonta di trenta al Consiglio dei dieci creata per reprimere il moto e decidere le misure da prendere nei confronti dei fautori del Carrarese in città.
Il F. non sembra aver ricoperto altri incarichi ...
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ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] ad esempio, quando si trovava a Fossadalbero nella residenza di Borso, si sentì ingiungere da quest'ultimo, in un improvviso moto di collera, di allontanarsi entro poche ore dalle sue terre. L'E. partì immediatamente, seguito soltanto da pochi fedeli ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] quali l'apparente variazione delle macchie solari, o quelle dei moto dei proietti e del volo degli uccelli che gli interlocutori in coelis": non altro significato ha la negazione del moto in nome degli esperimenti del Torricelli, o l'accettazione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...]
D'estrazione decisamente popolare apparve, invece, il tumulto che si verificò, nell'autunno 1431, a Fano. Il moto cittadino fu, infatti, guidato da un ecclesiastico regolare, Matteo Buratelli da Cuccurano, appoggiato dagli strati meno abbienti della ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...