ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] del governo, che diplomatizzò l'insurrezione e, isolandosi dalle altre province, impedì l'espansione e il rafforzamento del moto. D'accordo con gli altri colleghi di governo, s'oppose così al tentativo della "Vanguardia" del Sercognani, in ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] nessun punto di contatto con gli altri partiti democratici, solamente in quel giorno il movimento sindacalista inizierà il moto ascensionale verso probabili vittorie e certe battaglie" (cit. da Y[von] De Begnac, L'arcangelo sindacalista, Milano 1943 ...
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FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] e quelli della nuova letteratura del Carducci e dei veristi italiani" (p. 346); il Pica era il "pica-dor" di quel moto letterario, e Pierro il primo editore di molti di quei giovani autori, tra cui il Fava.
Padrino riconosciuto di questa nuova leva ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] il 7 maggio 1898 ed alla proclamazione dello stato d'assedio, il D. fu arrestato come uno degli istigatori del "moto rivoluzionario" insieme ai repubblicani G. Chiesi e B. Federici, al radicale C. Romussi, al socialista F. Turati e al cattolico ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] . Secondo il Mancini, "il suo genere d'agilità fu tanto più pregevole perché vibrato a quel giusto termine, e in un moto assai nuovo, ed altrettanto difficile per sostenere un passaggio con note a sei, oppure a tre, e queste condurle con la dovuta ...
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CAPORUSSO, Stefano
Giorgio Boccolari
Nacque a Modugno (Bari), in data ignota. Probabilmente prese parte, prima del '60, a cospirazioni antiborboniche. Troviamo le prime testimonianze della attività [...] per una unità d'azione, rivolto secondo il Romano sia agli internazionalisti sia ai borbonici, in vista del moto insurrezionale mazziniano del '69. Da una relazione del commissariato Ponte risulta che il "borbonico cospiratore Marino Caracciolo ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] le ragioni, più belle le immagini, più animate le figure, più luminosi i traslati, e ad ogni senso, e parola moto, e speditezza, e leggiadria compartendo, e certo calor vitale comunicando forma più graziosa, più forte, più rapida, più evidente l ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] di Roma). In tale convincimento lo rafforzava infine la misura di espulsione dal Piemonte di cui fu vittima dopo il fallito moto milanese del 6 febbr. 1853: cacciato successivamente anche dal Belgio, il G. approdò finalmente a Londra con l'intima ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] o con gli ambienti mazziniani, mentre una nota della polizia stilata nel 1853 escluse che egli avesse preso parte al moto del 1848. Non pare tuttavia che si possa parlare di un’infatuazione superficiale. Nel primo dei colloqui degli ultimi giorni ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] verso il 1875 alla sezione napoletana. In seguito, mentre i maggiori esponenti dell'Internazionale come Cafiero e Malatesta, protagonisti del moto insurrezionale del Matese (1877) si trovavano in carcere, il C. fondò e diresse a Napoli il giornale L ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...