ARRIGHETTI, Andrea
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 24 ag. 1592 dall'avvocato Giulio e da Maria Semigi. Discepolo di B. Castelli nello studio delle matematiche, l'8 luglio 1613 fu eletto membro dell'Accademia [...] pp. 119-121; Lettera prima [seconda... sesta] originale inedita d'A.A. al P. Ab. Castelli, in Nuova raccolta d'autori che trattano del moto dell'acque, IV, Parma 1766, pp. 4360; le lettere a Galileo si trovano in G. Galilei, Le opere, Ediz. naz., XIV ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] l'analogia fra trasporto di calore e trasporto di quantità di moto, mentre Prandtl nel 1910 aveva adattato al flusso termico la teoria a quelle del D., aveva dichiarato l'esistenza di solo moto laminare, ed infine cercò la relazione tra la frequenza ...
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GERBI, Ranieri
Roberto Vergara Caffarelli
Nacque a Chiesina Uzzanese, presso Pistoia, il 16 luglio 1763 da Giovan Battista e da Maria Matteini. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, studiò nel seminario [...] con grande apparato matematico le conseguenze dell'introduzione delle forze centrali applicandole al moto dei pianeti, discuteva le perturbazioni del moto lunare, la precessione degli equinozi, la nutazione dell'asse terrestre, con interessanti ...
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CECCHI, Filippo
Nicoletta Janiro
Nacque a Borgo Buggiano in Val di Nievole (Pistoia) il 31 maggio 1822, da Vincenzo e da Artemisia Cortesi. Entrò nella Congregazione delle scuole pie a Firenze all'età [...] nube si sposti lungo il diametro dello specchio che coincide con la linea meridiana. Così si può conoscere la direzione del moto della nube e si può anche valutare la sua velocità apparente, e da questa risalire con un semplice calcolo, conoscendo il ...
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KRAL, Giulio
Luca Dell'Aglio
Nato a Trieste il 26 luglio 1901, da Vittorio e Aurelia Gatti, svolse gli studi universitari presso il Politecnico di Milano, dove si laureò in ingegneria civile nel 1923, [...] XIV [1931], pp. 270-276) da cui egli trasse alcune conseguenze sul comportamento asintotico dei sistemi planetari (Mete lontane del moto di un sistema planetario, ibid., XV [1932], pp. 664-669). Su tali questioni tornò a occuparsi successivamente, in ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dice muoversi o cangiar luogo. Ho indicata questa proprietà generale de' corpi col nome di mobilità, o capacità pel moto; poiché il moto stesso non solamente non è essenziale al corpo o materia, ma questa è per dir così in una perfetta indifferenza ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] Aristotele de' nostri tempi", una statura gigantesca: "Aquila più lincea d'occhio linceo / vinse la luce, e de la terra il moto / fermò con l'invincibile Liceo. / E sol per meraviglia il sole immoto / del Chiaramonti a lo splendor cedeo / e divenne d ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] , il B. aveva avviato ricerche "per vedere se fosse possibile o no, per impulsione diretta della luce o del calore, porre in moto un corpo" (p. 3). I risultati di queste ricerche furono pubblicati nella citata memoria dei 1876, la quale è divisa in ...
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MAJORANA, Quirino
Giorgio Dragoni
Quirino Nacque a Catania il 28 ott. 1871 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Angelo e Giuseppe.
Il M. si laureò a vent'anni in ingegneria [...] di vibrazioni longitudinali dell'etere. Si occupò poi (1896), insieme con A. Fontana, di balistica e di Fotografia di proietti in moto (in Riv. di artiglieria e genio, I [1896], pp. 106-130 e 2 tavv.), e in seguito, impiegando polveri di carbonio ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] , s. 5, X [1905], pp. 240-254). Proprio il M. introdusse in questi suoi studi la denominazione di "atto di moto" per l'insieme delle velocità proprie dei punti di un sistema materiale. Altre successive note, di carattere fondazionale, trattano invece ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...