Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] fisiche. Poiché, per il principio di indeterminazione, le minime indeterminazioni simultanee della posizione (Δx, Δy, Δz) e della quantità di moto (Δpx, Δpy, Δpz) di una particella risultano legate da
dove h è la costante di Planck e h3 è il minimo ...
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Affermazione, proposizione, tesi, opinione che, per il suo contenuto o per la forma in cui è espressa, appare contraria all’opinione comune o alla verosimiglianza e riesce perciò sorprendente o incredibile. [...] a B, contrariamente a quanto affermato sopra. Il p. si risolve osservando che, nei periodi in cui B parte, arriva e inverte il moto, il sistema di riferimento solidale con B non è inerziale e quindi non è equivalente a quello iniziale.
Per il p. di d ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] trasferirsi su stati permessi vicini, acquistando una quantità di moto media diversa da zero nella direzione del campo e termodinamica. Gli elettroni non possono cambiare la loro quantità di moto medio sotto l’effetto di un campo elettrico esterno per ...
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Filosofia
Nelle antiche cosmologie greche, la gran ‘lacuna’ o vuoto originario preesistente alla creazione del ‘cosmo’. Questo ‘vuoto’ non è da identificare con lo spazio infinito privo di contenuti della [...] x=(x1, x2, ... xF), o da una mappa, cioè da una trasformazione a tempi discretizzati. A causa della dissipazione, il moto nello spazio delle fasi RF tende asintoticamente in t verso un sottoinsieme di RF detto attrattore. Quando il comportamento del ...
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neutrone
neutróne [Der. di neutro con il suff. -one di elettrone] [FNC] Particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo [...] (≈ 10-14 m) era necessariamente dotato di una quantità di moto, e quindi anche di una energia cinetica, così elevata da essere è basata sulla misurazione dell'energia e della quantità di moto scambiate dai n. con i nuclei e i momenti magnetici ...
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particella
particèlla [Lat. particella, var. popolare di particula, dim. di pars partis "parte"] [LSF] Generic., parte molto piccola di qualcosa, cioè di un corpo o di una sostanza o di una qualche forma [...] , è sempre inscindibilmente associato al carattere particellare, discreto e localizzato; nel limite non relativistico, a una p. con quantità di moto p è associato un fenomeno ondoso con lunghezza d'onda λ=h/p, ove h è la costante di Planck; pertanto ...
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coniugato
coniugato [agg., anche sostantivato m. e f. Part. pass. di coniugare, dal lat. comp. di cum "insieme" e iugare "aggiogare"] [ALG] Di enti corrispondentisi in una relazione, di solito involutoria [...] la parte immaginaria. ◆ [MCC] Profili c.: nei moti rigidi piani, coppia di curve piane rotolanti una sull'altra nel piano del moto, dette base e rulletta: v. cinematica: I 596 e. ◆ [OTT] Punti c.: rispetto a un sistema ottico (teoricamente stigmatico ...
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spazio delle fasi
Francesco Pegoraro
Spazio astratto in cui è possibile descrivere matematicamente l’evoluzione nel tempo di un sistema fisico. La dimensione di tale spazio dipende dal numero di variabili [...] un dato punto nello spazio delle fasi, cioè a una data posizione spaziale e con un dato impulso. Se il moto delle particelle è descritto da una dinamica hamiltoniana, l’equazione che regola l’evoluzione nel tempo della distribuzione di probabilità è ...
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diagramma
diagramma [Der. del lat. diagramma, dal gr. diágramma "disegno", comp. di diá "dia-" e gramma, der. di gráfo "scrivere"] [LSF] Schema grafico, per lo più in un sistema di riferimento (cartesiano [...] spazio per cui è, rispettiv., y=f(x), z=f(x,y). ◆ [MCC] D. orario: il d. temporale dell'ascissa di un punto in moto. ◆ [ALG] D. polare: d. in un riferimento polare, cioè quello della funzione f(ρ,φ)=0 esprimibile nelle coordinate polari ρ e φ nel ...
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deviazione
deviazióne [Der. del lat. deviatio -onis, dal part. pass. deviatus di deviare "cambiare o far cambiare strada", comp. di de- e via] [LSF] Scostamento, per una causa qualsiasi, di un corpo [...] delle singole misure, lo stesso che errore standard: v. misure fisiche: IV 49 b. ◆ [MTR] D. standard della variabile casuale: v. probabilità classica: IV 589 b. ◆ [RGR] Equazione della d. geodetica: v. gravitazionale, moto relativistico: III 90 d. ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...