In medicina, l’insieme di eventi a carattere reattivo che si realizza nei tessuti degli organismi animali superiori quando essi prendono contatto con agenti lesivi di varia natura. Il risultato più frequente [...] .
L’entrata in azione dei tanti mediatori dell’i. avviene in tempi successivi. Quelli che agiscono nella fase iniziale mettono in moto una serie di reazioni ‘a cascata’, atte a creare le condizioni favorevoli per la formazione e l’intervento di altri ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] particolare, in una macchina alternativa, la locuzione è usata per indicare le posizioni estreme dello stantuffo (mobile di moto alternativo rettilineo) nell’interno del cilindro. Se lo stantuffo trasmette o riceve il movimento da un albero per mezzo ...
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Naturalista e filosofo (Cosenza 1509 - ivi 1588). Figura di rilievo nel quadro del pensiero filosofico del suo tempo, T. elaborò un naturalismo ilozoistico (cioè una concezione della natura come un tutto [...] degli aspetti più significativi del naturalismo rinascimentale. In opposizione alla dottrina aristotelica degli elementi e del moto, costruita su ragionamenti arbitrari, T. rivendica l'importanza della sensibilità quale fonte primaria ed esclusiva di ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] presiede al sonno e alla veglia, eccita la respirazione, ecc.; il cervello è la sede dell'intelligenza e del moto, e influenza la sensibilità; il cervelletto è l'organo essenzialmente preposto alla sensibilità e alla motilità (Reclamation au sujet ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] dopo la morte dell'organismo o la recisione delle parti interessate dal resto del corpo, come avviene nel caso del moto esibito dal cuore estirpato. I riflessi involontari, quali la contrazione della pupilla, il respiro, l'azione degli sfinteri e dei ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] in via teorica, si individua la possibile utilizzazione per la produzione di elettricità. Impianti sperimentali per la conversione del moto delle maree in energia elettrica sono stati realizzati in Francia, Russia, Gran Bretagna e Stati Uniti. Alcune ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] la saliva non deriva dal fluido nervoso contenuto nei nervi, come sosteneva Wharton, bensì dal sangue, che, nel suo moto circolare, affluisce alla ghiandola attraverso l'arteria e ne rifluisce mediante la vena. Questa dottrina della secrezione di lì ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Maria Lancisi
Maria Conforti
Giovanni Maria Lancisi, medico all’ospedale di S. Spirito, archiatra pontificio di Giovan Francesco Albani, papa Clemente XI, lettore allo Studium Urbis Sapientiae, [...] dalle loro dimensioni e forme. L’insalubrità di alcune ‘arie’ non è quindi altro che una questione di mistura e di moto delle parti che le compongono. L’adozione di un modello chimico è visibile anche nella teoria delle febbri – dunque di gran parte ...
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Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] possiamo immaginare lo spazio-tempo come tridimensionale, generato da un piano che si muove, e le tracce di punti in moto nel piano diventano le linee di universo dei punti nello spazio-tempo. Consideriamo alcuni esempi semplici. Potrebbe accadere di ...
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Biologia
Involucro mucoso, strettamente associato alla parete cellulare, presente nella maggior parte dei batteri. A causa della natura gelatinosa della c., i batteri capsulati formano su terreni solidi [...] paragonata a una V; il punto d’incontro delle due branche è detto ginocchio della capsula. È costituita di fibre di moto e di senso che uniscono la corteccia ai livelli sottostanti del neurasse. La lesione della c. interna è causa di emiplegia ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...