Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] e redasse un Trattato sui grandi cetacei. Mosè ibn Tibbon ritiene che il mondo della natura sia regolato da leggi dipendenti dal moto degli astri; ben distinte da queste regole della natura sono le azioni miracolose che sono opera di Dio, come aveva ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] dopo la DC col 22,9% e il M. risultò il candidato col maggior numero di preferenze: oltre 109.000.
Si mise così in moto un processo duplice: da un lato lo sfaldamento del PSU, che si sciolse nel 1969 con l'uscita dei socialdemocratici, dall'altro l ...
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DE CRISTOFARO (Cristoforo), Giacinto
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1664 (secondo alcuni anche parecchi anni prima, addirittura nel 1650, seguendo il Minieri Riccio) dal noto avvocato Bernardo [...] avesse potuto giungervi per proprio conto.
Pur continuando i suoi studi matematici, il D. si occupò in quegli anni def moto del sangue, descrivendo le idee del Cornelio in una lettera del 1701 al Guglielmini, Intorno al suo opuscolo sulla natura del ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] gli impieghi e cariche (esclusa quella vice-reale) e la creazione a Cagliari di un Consiglio di stato. Su questo moto politico a carattere anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti-feudale che si faceva espressione del ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] di G. Galilei a Roma, sotto la protezione di Cosimo II, nel dicembre 1615, per difendere le sue teorie sul moto dei corpi celesti. Lo scienziato arrivò accompagnato dalle richieste del granduca che chiedeva che gli si mettessero a disposizione due ...
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DAMIANI, Abele
Laura Pisano
Nacque a Marsala il 2 giugno 1835 da Giuseppe e Giacoma Curatolo. Il padre era letterato di vasta erudizione, discendente di una antica famiglia patrizia genovese che si [...] . si apprestava a recarsi a Palermo: a capo di una banda di insorti quando, il 9 aprile, giunse la notizia che il moto di Palermo era stato soffocato ed egli dovette riparare a Malta. Nel maggio dello stesso anno, in . occasione dello sbarco di ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] . 1831.
L'amicizia con Vellani e con alcuni coetanei ed ex compagni di scuola che avevano preso parte attiva al moto rivoluzionario attirò sul G. i sospetti della polizia ducale. All'indomani della cosiddetta congiura estense fu infatti inviata al ...
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CONTRARI, Ambrogio
Michel E. Mallett
Figlio di Uguccione, uno dei più influenti consiglieri del marchese di Ferrara Niccolò III, e di Camilla di Marco Pio, seconda moglie di Uguccione, nacque nel 1441, [...] tuttavia rovesciato dal duca, tempestivamente rientrato in città, processato e decapitato. Quale ruolo abbia svolto il C. nella repressione del moto, non ci è dato sapere; certo è che egli divenne e C, una delle personalità più autorevoli del ducato ...
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BAVA BECCARIS, Fiorenzo
Raffaele Colapietra
Nacque a Fossano (Cuneo) il 17 marzo, 1831. Uscito dall'Accademia militare a vent'anni col grado di luogotenente d'artiglieria, guadagnò nel 1852 una menzione [...] un manifesto invitante alla cahna, i poteri di R. commissario straordinario a Milano e represse con durezza militare il moto popolare. Il numero delle vittime, mai accertato con precisione, fu certo elevatissimo, nell'ordine di parecchie centinaia di ...
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principato
Nella storiografia su Roma antica, il termine è talvolta usato, per il periodo del 1° e 2° sec. d.C., quale sinonimo di impero (come principe è sinonimo di imperatore); in partic. si suole [...] anche al movimento della , a partire dalla fine del 10° e dagli inizi dell’11° sec. si mise però in moto un processo di ricomposizione dei poteri centrali, che permise ai principi di riassumere il potere nelle loro mani, strutturando delle entità ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...