FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] protettrice che più volte aveva consigliato e sostenuto le decisioni dei suoi familiari in Italia. Si misero in moto tutte le armi diplomatiche possibili, si progettò una crociata di principi cattolici per una improbabile restaurazione, soprattutto ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] sempre conservata in materia militare come auditore generale di guerra. Essa poi veniva a parare la manovra messa subito in moto dal potente parentado dell'Alfieri, perché il caso fosse sottratto ai normali giudici togati e affidato invece a una ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] si adoperò per l'incontro, che andò esattamente nella direzione da lui auspicata in quanto non solo scongiurò un possibile moto popolare, ma servì anzi a rafforzare, agli occhi dell'opinione pubblica, il traballante governo Minghetti.
Nell'80 gli fu ...
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GABUSSI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Bologna il 5 ott. 1791 da Luigi, medico chirurgo, e da Cecilia Sandelli, si laureò in giurisprudenza nella città natale l'11 giugno 1812 e dal 1813 fu patrocinatore [...] con N. Fabrizi, con cui il G. era stato in corrispondenza nel 1852-53, terminò quando, dopo l'insuccesso del moto milanese del 6 febbr. 1853, la sua critica del mazzinianesimo assunse toni di inusitata violenza e il suo repubblicanesimo svanì nella ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] in soccorso dei pontifici, sopraffatti e costretti a rinchiudersi nel Castel Tedaldo da una insurrezione popolare. Represse il moto, senza trarne occasione per sostituirsi alle legittime autorità. Allo stesso modo si contenne pochi mesi dopo, quando ...
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FIESCHI, Giovanni
Giovanni Nuti
Figlio di Luchino, consignore di Torriglia, e di Costanza Orsini, nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote [...] 1377 scoppiò all'improvviso una rivolta contro il F., che si trovava nel castello della città. Colto di sorpresa dal moto, fu catturato insieme con suo nipote Giovanni Fieschi dagli insorti e poi rinchiuso nelle carceri del Comune. Per prevenire la ...
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PAVONE, Carlo
Carmine Pinto
– Nacque a Torchiara (Salerno) il 30 giugno 1823 da Donato e Orsola Cagnano.
La famiglia Pavone fu un esempio di borghesia colta provinciale napoletana, caratterizzata dalla [...] Agropoli 1995, ad ind.; A. Pizzolorusso, I martiri per la libertà italiana della provincia di Salerno, con appendice intorno al moto rivoluzionario del 1860, Salerno 2001, pp. 135, 166, 204; Garibaldi e garibaldini in provincia di Salerno, a cura di ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] A.V. Podžio, Zapiski, Pis′ma, Irkutsk 1989, che pubblica anche per la prima volta un’ampia scelta delle sue lettere.
F. Venturi, Il moto decabrista e i fratelli Poggio, Torino 1956; N.P. Matchanova, Dekabrist A.V. Podžio v 50-60-e gg. XIX v., in L.M ...
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DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] signorie ital. dal 1313 al 1530, Milano 1881, p. 363; A. Zanelli, Delle condizioni interne di Brescia dal 1426 al 1644e del moto della borghesia contro la nobiltà nel 1644, Brescia 1898, p. 75; B. Belotti, La vita di B. Colleoni, Bergamo 1923, p. 106 ...
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BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] di sviare la polizia austriaca comunicando informazioni inesatte sul suo amico Domenico Giglioli, uno tra i tanti compromessi nel moto di Modena.
Dal 1829 prese ad occuparsi dell'attività della figlia Marianna, divenuta una celebre cantante. In tale ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...