Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] scorre, trae origine dal fatto che essa descrive (in modo approssimato, e in un appropriato sistema di riferimento in moto uniforme) soltanto il comportamento di quella componente delle onde di superficie in un canale poco profondo che si propaga ...
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volano
volano [Der. del fr. volant, da voler "volare"] [FTC] [MCC] Organo rotante con grande momento d'inerzia rispetto all'asse di rotazione, che serve a regolarizzare il moto rotatorio degli alberi [...] di trasmissione della macchina a cui è applicato. Da questo signif. (una sorta di accumulatore di energia meccanica di rotazione) sono derivati vari usi per indicare dispositivi che accumulano e poi restituiscono ...
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dissipazione
dissipazióne [Der. del lat. dissipatio -onis, dal part. pass. dissipatus di dissipare "spargere qua e là", comp. di dis- e supare "gettare"] [LSF] Il dissipare o dissiparsi, dispersione, [...] quale l'energia totale si conserva, subendo trasformazioni reversibili da una forma all'altra; l'energia così dissipata aumenta il moto termico delle particelle del sistema e la sua distribuzione sui vari gradi di libertà è retta dal caso.I fenomeni ...
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lacune di Kirkwood
Paolo Paolicchi
Zone scarsamente popolate di asteroidi nella loro distribuzione nella fascia principale, corrispondenti a orbite con i semiassi maggiori per i quali si ha una risonanza [...] risonanze 3:1, 5:2, 7:3, e 3:1. Mentre il collegamento qualitativo fra queste lacune e le maggiori risonanze di moto medio è chiaro e ben noto; un’analisi dettagliata dell’evoluzione dinamica degli oggetti che si formano o che entrano, per processi ...
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suolo
suòlo [Der. del lat. solum "la superficie del terreno"] [MCF] Effetto s., o effetto superficie: nella fluidodinamica, spec. nell'aerodinamica, il fenomeno di induzione tra un corpo in moto in un [...] fluido nei pressi di una superficie limite di esso (tipic., il s.) e la superficie medesima; di norma v'è un aumento della portanza (che per gli aeroplani è dovuto alla compressione dell'aria tra il s. ...
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Si dice di ciò che è destinato a durare in eterno o che si prolunga indefinitamente nel tempo.
Calendario p. Tabella che consente di trovare le corrispondenze tra la data del mese e il giorno della settimana [...] in un anno qualsiasi. Moto p. Moto o processo ciclico che si presume possa animare indefinitamente un congegno o una macchina opportunamente progettati, ma che risulta di fatto impossibile (➔ moto).
Vite p. Vite senza fine. ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] elemento strutturale di base, giunse a dar conto di ogni moto vitale. Tre forze determinavano l'attività della fibra: robur composizione di fibre carnose aveva per centro di vita e fonte di moto il cuore. Nervi, vasi, visceri, ghiandole e in genere ...
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pulsante
pulsante [agg. e s.m. Der. del part. pres. del lat. pulsare "dare battiti, palpitare", intensivo di pellere (part. pass. pulsus) "spingere"] [LSF] [agg.] (a) Di organo animato di moto intermittente, [...] a battiti, eventualmente periodico. (b) Di grandezza variabile, per lo più periodica, che ha sempre lo stesso segno (per es., l'intensità di una corrente alternata fatta passare attraverso un diodo). [s.m.] ...
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conservazione
conservazióne [Der. del lat. conservatio -onis, "atto ed effetto del conservare", dal part. pass. conservatus di conservare (→ conservativo)] [FSN] C. della corrente vettoriale: v. interazioni [...] deboli: III 244 c. ◆ [RGR] C. del moto relativistico: v. gravitazionale, moto relativistico: III 90 e. ◆ [FSN] C. del numero leptonico di sapore e totale: v. leptonico, numero: III 402 a, 403 a. ◆ [RGR] C. nello spazio-tempo curvo: v. relatività ...
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cinematismo
cinematismo [Der. di cinematica] [FTC] [MCC] Nella meccanica applicata: (a) generic., termine usato come sinon. di meccanismo considerato sot-to l'aspetto puramente cinematico; (b) specific., [...] in uno d'altro tipo (per es., il complesso biella-manovella può trasformare il moto alternato in moto circolare: v. cinematismo); oltre che in macchine varie, i c. sono usati nei calcolatori analogici per eseguire certe operazioni matematiche. ◆ [MCC ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...