Riformatore ecclesiastico e fondatore della congregazione benedettina dei vallombrosani (Petroio, Trequanda, 995 circa - Passignano, Firenze, 1073). Monaco benedettino a San Miniato, abbandonò questo monastero [...] istituzioni monastiche fuori d'Italia, come quelle di Cîteaux e Hirsau. G. G. e i suoi primi seguaci diressero il moto patarinico di Firenze contro il vescovo Pietro Mezzabarba, accusato di simonia (1066); in contrasto con s. Pier Damiani, per quanto ...
Leggi Tutto
CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] suo ad regnandum vires praeberet". La previsione del vecchio re non doveva rivelarsi sbagliata.
Ignoriamo i termini cronologici del moto capeggiato da Alachi, forse da mettere in rapporto, come pensa il Bognetti (Milano longobarda, pp. 220 s.), o con ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] naturali, la causa delle maree, che individua in luce, calore e moto dei raggi lunari i quali, "colpendo" le acque marine, ne del mezzo, maggiore all'inizio e minore alla fine del moto, dal conseguente maggiore impulso impresso dall'aria che segue il ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] due galee... per girne alle loro castella, a tenere quelle alla dovuta obbedienza al re". Particolarmente violento il "moto" nel Principato Ulteriore - a causa, annota il cronista, della "natura feroce" degli abitanti e giustificato, deve ammettere ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] reazione; il padre stesso del G., ex frate dell'Ordine dei serviti, fu coinvolto nella cospirazione del 1821 e nel moto insurrezionale del '31.
Rimasto orfano di madre subito dopo la nascita e privato prematuramente anche della figura paterna, il G ...
Leggi Tutto
MANCI, Filippo
Fabio Zavalloni
Primo di quattro fratelli, nacque a Trento il 3 ag. 1836, da Vincenzo e da Lucilla Figarolli.
Apparteneva a una famiglia nobile, e fu legato da rapporti di parentela con [...] da Italia e Austria il 25 luglio, il M. ebbe, insieme con F. Martini, il compito di organizzare un vasto moto insurrezionale nel Trentino (concepito da Vittorio Emanuele II, d'accordo con B. Ricasoli e con Garibaldi, al fine di poterne rivendicare ...
Leggi Tutto
GUGINO, Eduardo
Pietro Nastasi
Nacque a Vallelunga (Caltanissetta) il 15 giugno 1895, da Gaetano e da Vincenza Sinatra, proprietari terrieri. Nonostante una invalidante poliomielite infantile, riuscì [...] e dello stesso Maggi, il G. riesce anche in questo caso a esprimere le reazioni in funzione dell'atto istantaneo di moto.
Merito indiscutibile del G. è quello di essersi prodigato con tutti i mezzi alla rinascita del Circolo matematico di Palermo, un ...
Leggi Tutto
Fisico irlandese (Skreen, Sligo, 1819 - Cambridge 1903); prof. di matematica nell'univ. di Cambridge (dal 1837), membro della Royal Society; socio straniero dei Lincei (1888). Con J. C. Maxwell e W. T. [...] le numerose leggi che prendono il suo nome si ricordano: l'equazione di S.-Einstein, l'equazione di S.-Navier (equazione del moto per un fluido comprimibile), la formula (o legge) di S. (che esprime la velocità di sedimentazione, o velocità finale di ...
Leggi Tutto
Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] sviluppò dopo il 1680 nelle lezioni De motu («Sul moto»).
I Principi matematici della filosofia naturale
Negli anni 1685- azione e reazione), poi le definizioni di massa, quantità di moto, vis insita (cioè la «forza innata»), forza impressa, forza ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Francia, il B., nel rapporto conclusivo presentato l'11 ott. 1820, non nascondeva il suo scetticismo sulle sorti del moto costituzionale napoletano, che non poteva contare su un'attiva cooperazione italiana in caso di guerra, tanto più che - secondo ...
Leggi Tutto
moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...