DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] al Serenissimo Doge di Venezia, in Raccolta d'autori che trattano del moto dell'acqua, Firenze 1723, I, pp. 301-305) in cui eliocentrica - il D. sembra qui voler eludere la questione del moto della Terra. Interamente del D. sono i capitoli XVII e ...
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CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] Appena liberati, comunque, il C. e B. Pintor si affrettarono a professarsi presso il viceré più "argomento" che promotori del moto, il che avvalorerebbe l'ipotesi che il C., "alieno per indole dai partiti", si trovasse "quasi per legami di propagata ...
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FEDERICI, Vincenzo, detto Capobianco
Giuseppe Masi
Nacque nel 1772 ad Altilia, piccolo casale nei pressi di Cosenza, posto su un'altura prospiciente il Savuto, un fiume che segna il confine tra le due [...] , dalla assidua vigilanza che dovevano esercitare sullo stretto di Messina per frenare le ambizioni dei Borboni.
L'idea di un moto in Calabria, per ottenere dal governo le riforme costituzionali, venne al F. nel 1813. Il 12agosto, avvalendosi del suo ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] clero di Bellosguardo, riunitosi il 18 giugno 1819, gli sospese l'assegno di partecipante.
Nel luglio 1820, allo scoppio del moto di Noia, il F. ritornò precipitosamente a Napoli. La rivoluzione vittoriosa costrinse il re ad adottare per il Regno la ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] comunque a mantenere le fila dell’organizzazione del moto milanese del febbraio 1853, salvo trasferirsi a Ginevra frattanto espulse da Milano per la complicità loro riconosciuta nel moto del 6 febbraio 1853, quando la loro casa divenne effettivo ...
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CANOVAI, Stanislao
Piero Delsedime
Nacque a Firenze il 27 marzo 1740. Entrato come novizio nell'Ordine degli scolopi, studiò a Firenze e a Pisa sotto la guida dei padri Odoardo Corsini e Carlo Antonioli, [...] la meccanica è divisa nelle due parti: della teoria del moto e della teoria delle macchine.
Nella prima parte vengono trattati idromeccanica vengono trattati i problemi dell'"urto dei fluidi in moto" e del movimento dell'acqua nei condotti e nei ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] farsi iniziatore della liberazione di tutta l’Italia dalle dinastie di antico regime.
Pellisseri fu coinvolto nel moto insurrezionale per forzare in senso repubblicano e indipendentista le zone passate sotto l’occupazione militare francese dopo l ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] si vide affidare l'incarico di far pervenire un carico di armi ai patrioti marchigiani, primo passo per un moto insurrezionale che avrebbe dovuto giustificare un intervento militare garibaldino.
A tale scopo ricevette il comando della nave mercantile ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] si andava organizzando tra mazziniani e garibaldini, peraltro tutt'altro che concordi tra di loro, per suscitare un moto insurrezionale a Roma. Nonostante fosse ancora claudicante, nell'ottobre 1867 attraversò con un passaporto falso il confine dello ...
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CELLA, Giovanni Battista
Sergio Cella
Nacque, figlio di Giorgio e di Anna Fucci, da famiglia d'origine carnica, a Udine il 5 sett. 1837. Qui seguì regolarmente gli studi secondari, per iscriversi poi [...] armi.
Il 22 ott. 1867 poté entrare in Roma con un gruppo d'uomini armati, ma non vi trovò appoggio per un moto e si diede alla campagna. Nominato maggiore da Garibaldi, prese parte col Bezzi all'attacco compiuto dalla seconda colonna del ten. col ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...