contatto
contatto [Der. del part. pass. contactus del lat. contingere "toccare"] [ASF] C. di astri: l'apparenza per cui il disco luminoso di un astro tocca, esternamente o internamente, il disco luminoso [...] , per la qual cosa occorrono superfici di c. ben pulite e sufficientemente estese. Nel caso di conduttori in moto relativo, si ricorre a c. striscianti, realizzati di norma mediante spazzole di speciali materiali di piccola resistività (carbone ...
Leggi Tutto
Il punto o la zona in cui scaturisce per defluire una vena d’acqua sotterranea. Per estensione, origine, causa prima di un fenomeno.
Fisica
S. di radiazioni (o di energia raggiante) Corpo che emette radiazioni [...] ).
Pur mantenendo l’ipotesi di s. puntiforme, ma rinunciando ai vincoli connessi con la rappresentazione di una faglia con moto di puro taglio, si ottengono altri tipi di modellazione, tra i quali quelli di una s. con dislocazione normale ...
Leggi Tutto
Cerchiatura elastica per ruote di veicoli, costituita da un involucro inestensibile e deformabile contenente aria in pressione.
Caratteristiche
Le funzioni principali dello p. sono: attenuare le sollecitazioni [...] compresi tra 0,05 e 0,8); f) la resistenza al rotolamento, ossia la forza che occorre esercitare nella direzione del moto per compiere il lavoro di deformazione dello p. nella zona di contatto; per l’imperfetta elasticità dei materiali, parte dell ...
Leggi Tutto
BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] di meccanica e di idraulica nell'ateneo bolognese, ma la perse quasi subito perché coinvolto nel fallimento del moto rivoluzionario.
Patriota di ispirazione democratica, nella quale l'ideale mazziniano dell'unità era permeato di venature sociali ...
Leggi Tutto
fotocellula
Andrea Carobene
Dalla luce all'elettricità
La fotocellula, detta anche cellula fotoelettrica, è un apparecchio elettronico; sfrutta l'effetto fotoelettrico, il fenomeno per cui quando un [...] della corrente non fa altro che chiudere il circuito, accendendo per esempio una lampadina o mettendo in moto un dispositivo elettrico. I fototubi sono anche utilizzati come fotomoltiplicatori. In questo caso si amplifica per successive emissioni ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] è un ventilatore a, l’effusore b è a sezione decrescente nel senso del moto; seguono ad esso la camera di prova c e il diffusore d, a sezione crescente; il moto è stazionario e quindi la velocità cresce nell’effusore con il restringersi della sezione ...
Leggi Tutto
FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] 85v-86r. In esso, associando illusione magica a sperimentazione meccanica, si descrivono metodi per l'esatta misura insieme dei tempo e del moto nello spazio. L'interesse dell'autore va qui alla ideazione di orologi non solo ad acqua e a terra, ma ad ...
Leggi Tutto
analisi
anàlisi [Der. del gr. análysis "scomporre in elementi"] [LSF] Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, [...] segnali, analisi dei: V 127 e. ◆ [GFS] A. di scala: tecnica di semplificazione, su base semiempirica, delle equazioni del moto atmosferico per poter ottenere una soluzione per via numerica: v. meteorologia dinamica: III 801 f. Questa tecnica è ormai ...
Leggi Tutto
Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] come prodotto dell’altezza h della colonna di liquido sovrastante per il peso specifico ρg del liquido. Se un fluido incompressibile è in moto, nel generico suo punto la p. totale è la somma della p. statica e di una p. dinamica o cinetica dovuta al ...
Leggi Tutto
Arma da fuoco portatile, munita di un meccanismo di caricamento e sparo. Il nome deriva dall’archibugio a ‘focile’ (detto anche acciarino).
Elementi costituenti
Il f. è formato da quattro parti essenziali: [...] numero di scanalature elicoidali che hanno la funzione d’imprimere al proietto, non sferico, un moto di rotazione attorno al proprio asse longitudinale, moto che gli consente di mantenere meglio la direzione.
Meccanismo di percussione e scatto. È l ...
Leggi Tutto
moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...