sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] costituito dai processi a due corpi A+B→C+D, nei quali le leggi di conservazione dell’energia e della quantità di moto fanno sì che basta osservare la particella C per determinare la cinematica: la probabilità del processo è in questo caso descritta ...
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Macchina che effettua il lavaggio (secondo i casi, di biancheria, ghiaia, olive ecc.).
Le macchine automatiche, che lavano, lisciviano, risciacquano e centrifugano e in qualche caso asciugano la biancheria [...] lavaggio nella quale viene immessa aria sotto pressione; le bollicine d’aria che si formano pongono l’acqua in moto turbolento e fanno fluttuare vorticosamente i prodotti, liberandoli dalla terra e da altre impurità. Per ortaggi possono anche essere ...
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Antropologia
Lunga pertica usata per il trasporto a coppia di pesi, fardelli, recipienti ecc.; la parte centrale della pertica si appoggia su una o entrambe le spalle e i due carichi, di peso uguale, si [...] o più coppie di appoggi (per es., nei carrelli delle funivie, negli appoggi dei ponti), per trasformare un moto alternativo in rotatorio (tornio a pedale) o viceversa (distribuzione nei motori endotermici, impianti di perforazione, pompaggio di pozzi ...
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Motori
Andrea Carobene
Come l’uomo ha fatto a meno dei muscoli e degli animali per produrre energia
I motori hanno permesso all’uomo di non ricorrere più alla forza degli animali per sollevare un peso, [...] , l’uomo imparò a utilizzare la forza motrice dell’acqua che scorre o quella dei venti che soffiano per mettere in moto le pale dei mulini o per realizzare apparecchi meccanici anche evoluti. I disegni elaborati da Leonardo da Vinci mostrano che, nel ...
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DE MARCHI, Giulio
Umberto D'Aquino
Nacque a Canneto Pavese (Pavia) il 6 ag. 1890 da Luigi e da Rosa Porro. Iniziati gli studi medi a Pavia, li portò a termine a Padova, ove la sua famiglia si era trasferita [...] che scorrere longitudinalmente, può tracimare da una parete laterale opportunamente ribassata, il livello dell'acqua si innalza nel senso del moto se la corrente è lenta e si abbassa se è veloce (sul problema si erano cimentati, prima di lui, diversi ...
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applicazione
applicazióne [Der. del lat. applicatio -onis "atto ed effetto dell'applicare", dal part. pass. applicatus di applicare: (→ applicabile)] [ALG] Si dice che f è un'a. di un insieme P in un [...] : v. varietà riemanniane: VI 506 b. ◆ [ANM] A. misurabile: v. misura e integrazione: IV 3 a. ◆ [MCC] A. momento: v. moto, costanti del: IV 124 f. ◆ [ALG] A. quoziente: v. invarianti, teoria degli: III 284 e. ◆ [ALG] A. r-equivalente: v. trasversalità ...
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riflettore
riflettóre [agg. e s.m. Der. di riflettere, per influenza del fr. réflecteur, dal lat. reflectere "riflettere"] (a) [EMG] [MCC] Dispositivo atto a riflettere energia radiante, cioè propagantesi [...] tensione negativa rispetto al catodo, il quale, respingendo gli elettroni accelerati dalla cavità risonante, ne inverte la direzione di moto rinviandoli verso la cavità: v. klystron: III 359 d. ◆ [FNC] In un reattore nucleare a fissione, schermo di ...
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L’atto e l’effetto del raffreddare o del raffreddarsi di un corpo, con una diminuzione della sua temperatura, dovuta a trasformazioni termodinamiche provocate oppure spontanee.
Fisica
In fisica atomica, [...] di un fascio laser di frequenza ν per ogni fotone che egli assorbe, stante il principio della conservazione della quantità di moto, la sua velocità deve variare della quantità (detta velocità di rinculo) vr=hν/(Mc), dove h è la costante di Planck ...
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Spazio occupato da un corpo. fisica L’estensione nello spazio di un solido (o di un fluido, e in questo caso il v. è riferito al recipiente che lo contiene). Unità di misura del v. nel Sistema Internazionale [...] , o a camere chiuse) Macchina a fluido caratterizzata da almeno una camera chiusa il cui v. varia periodicamente per il moto di alcune delle pareti che la delimitano; le macchine volumetriche possono essere di tipo alternativo (stantuffo mobile in un ...
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La parte inferiore di una cosa o di qualunque cavità, o anche la parte più lontana rispetto all’osservazione.
Anatomia
La parte emisferica o terminale di un organo cavo o di altra formazione ricurva. [...] (fossa, canyon sottomarino, piana abissale).
In sedimentologia si chiamano forme di fondo le strutture prodotte da una corrente o dal moto ondoso su un f. incoerente costituito da sabbie e/o ghiaie; fondo canale, la zona di un canale dove la ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...