CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] affiancò l'attenzione per i problemi filosofici, economici e sociali, cui lo indirizzavano gli amici del Caffè e il generale moto verso le "riforme" di quegli anni. Nel 1765 ristampò a Brescia, con alcune aggiunte, il saggio di agricoltura Le trenta ...
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ALBERI, Eugenio
Fausto Fonzi
Nato a Padova il 1 ott. 1807, compì gli studi giuridici a Bologna, ma la sua vocazione fu, soprattutto, letteraria (è ammirata la purezza del suo stile) e storiografica. [...] del Settecento) e Dell'occupazione austriaca di Ferrara. Era favorevole a riforme, anche per lo Stato pontificio, ed al moto per l'indipendenza. Nel 1848 fu volontario con il figlio Faustino nelle truppe pontificie, e fece parte dello Stato Maggiore ...
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BAZZANI (Bazani) CAVAZZONI, Virginia
Mariolina Meliadò
Nacque a Modena nel 1681.
Vari autori disputarono sulla sua città natale. Finì per decidere il Tiraboschi, citando a riprova, contro il parere [...] gusto; e nei sonetti di fattura petrarchesca riuscì a volte a rianimare la freddezza dell'imitazione con qualche libero moto di sentimento, come nel sonetto "Ahi dolce libertà, come tu m'hai", riprodotto anche dalla Bergalli nei Componimenti poetici ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] pressione allora esercitata in suo favore da Carlo Borromeo. "La Sua promozione è venuta veramente da Dio, e dal moto volontario di nostro signore e del reverendissimo Borromeo, ch'è tutt'uno", scriveva Annibal Caro nel porgere le sue congratulazioni ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] pontificato di Pio VIII e al periodo di sede vacante, scossero la tranquilla atmosfera di Spoleto. Estesosi rapidamente il moto dalle Romagne alle Marche e all'Umbria, i liberali spoletini il 16 febbraio ottenevano l'autorizzazione a costituire una ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] stesso. Al 1610-1611 risale la stesura di un altro scritto rimasto a lungo inedito, il Di L. Delle Colombe contro il moto della Terra, (in Opere di G. Galilei, III, 2, pp. 251-290), dissertazione nella quale sono raccolti numerosi argomenti contro la ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] come monarchico). Assai eloquente era lo stesso B. sui propositi del giornale: "…il moto popolare si impone, è una legge storica, inesorabile. Seguire questo moto perché sia progresso e non distruzione, soddisfarlo e dirigerlo perché sia riforma, e ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] sommo bene, dialogo di Platone volgarizzato e commentato, Napoli 1847).
Nel biennio 1846-48 il B. partecipò attivamente al moto per le riforme e per la costituzione, condividendo le diffuse speranze in Pio IX. Perseguitato dalla polizia borbonica per ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] più esplicite ed espresso accenti assai critici verso il granduca, Pio IX e i Borboni. Ma ciò è da intendere come moto di disappunto per l'andamento degli eventi bellici e non sembra modificare le sue posizioni di fondo intorno al futuro ordinamento ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] puramente letterario, legato alla polemica con Annibal Caro, la cui Apologia conteneva una accusa che doveva mettere in moto il meccanismo inquisitoriale già interessato alla situazione modenese. Si trattava della denuncia del C. come "empio nemico ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...