Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] alla viva attualità politica, rivela in maniera diretta e appassionata la propria adesione alla lotta risorgimentale. Il moto dei carbonari piemontesi, storicamente destinato al fallimento, lo induce a prefigurare un’esaltante realtà, quasi che il ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] l'aiuto militare spagnolo.
Non è facile seguire con precisione in questa fase gli spostamenti e gli incarichi del D. sempre in moto tra le Fiandre e l'Italia. Nell'autunno del 1558, ad esempio, era a Genova, da dove scriveva al cardinale A. Carafa ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] , il B. proseguì per Napoli.
La nuova situazione politica caratterizzata dall'ostilità di Firenze, che aveva organizzato un vasto moto di rivolta contro il papa negli Stati della Chiesa, ricondusse di nuovo il B. sulla scena diplomatica. All'inizio ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] invece, ribadendo i dubbi di G. Galilei sulla solidità delle comete, criticò le tesi di G.D. Cassini sul loro moto e applicò in modo maldestro la teoria galileiana sull'irradiazione dei corpi luminosi per spiegare un effetto ottico che si produce ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] furono riconosciuti autonomia istituzionale e rispetto della tradizione legislativa. Non si rinunziò, d'altra parte, a porre in moto il processo di unificazione politica dei due regni, sia mediante l'ampio inserimento di siciliani ai vertici dell ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] contro di lui, subito imitati dagli abitanti di diverse altre città, tra cui Lodi stessa. Enrico VII, avuta ragione del moto, perdonò i rivoltosi ma pretese dal F. e dagli altri capi guelfi un giuramento di fedeltà.
Incaricato - contro sua voglia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] nel 1870 il tornante della crisi, la fine di quella comune coscienza europea che chiudeva l’epoca del sogno di un moto europeo nuovo, fondato su un processo rivoluzionario (un tema che nel 1961 lo portò a curare, con Ernesto Sestan, il mitico ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] dato nessun segno di vita, di non aver tentato assolutamente nulla a Napoli mentre a Sanza l'esercito reprimeva il moto pisacaniano.
A rendere più difficile la ricerca di una composizione intervenne, all'inizio del 1864, l'aggressione a bastonate ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] non era un Cosmo né eudossiano né tolemaico, nei quali la collocazione dei corpi astrali era basata sul corso del loro moto diurno o annuale; quale senso razionale poteva allora esserci nel collocare vento e polvere al di sopra della Via Lattea nell ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] dopo Cosimo dovette recarsi a Genova per incontrare l'imperatore, lasciando ad E. le redini dello Stato. Dopo un iniziale moto di sgomento per le insolite responsabilità ("il sig. duca, per quell'affetto che ci vuole grandissimo, ha un concetto di ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...