FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] di quello dei suoi ministri e generali, che arrivarono a un livello di durezza estraneo al sovrano; un esempio fu la repressione del moto del Cilento nel 1828 ad opera di F.S. Del Carretto, che rase al suolo la cittadina di Bosco senza aver chiesto l ...
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FERRETTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 15 luglio 1790 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli. Penultimo di sette fratelli, malgrado appartenesse ad una famiglia di antica [...] N. Corsini, puntavano su una accelerazione del moto riformatore verso sbocchi costituzionali. Persino agli stranieri il , pp. 12 s., 63, 65, 68; D. Spadoni, Fisionomia del moto del '31nelle Marche, in Le Marche nella rivoluz. del 1831, Macerata 1935, ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] 'imperatore scomparso "la solidità del filosofo" e, con riferimento agli anni in cui da Firenze aveva guidato il moto riformatore in Italia, "gli applausi della Toscana per lui rigenerata". Contemporaneamente pubblicava anonimo un Saggio sui principi ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] nei limiti del più rigoroso pragmatismo riformista - significò proprio la speranza che un forte movimento operaio avrebbe messo in moto una sana dinamica sociale fondata sul fecondo scontro delle classi, rinnovando il clima morale del paese e facendo ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] . Oltre a ricoprire il delicato incarico di tesoriere generale, egli avrebbe dovuto, come in effetti fece, rimettere in moto l'arrugginito sistema fiscale dello Stato, nonché provvedere alle numerose esigenze straordinarie del duca. E in questo campo ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] dopo il F. svolse un ruolo importante nell'impedire mali peggiori alla sua città, allorché Reggio fu agitata da un moto insurrezionale e si temette uno scontro annato fra le fazioni dopo il fallimento del colpo di mano tentato da Bonifacio Boiardi ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] le distanze dall'ala più radicale del movimento patriottico, con la quale pur tuttavia restò in contatto almeno fino al moto mazziniano del 1857, che doveva scoppiare a Livorno contemporaneamente alla spedizione di Sapri e che egli cercò fino all ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] a partire dall'estate del 1461: la successione sul trono di Francia di Luigi XI al padre Carlo VII, infatti, mise in moto una serie sempre più vivace di offerte matrimoniali di area franco-sabauda per i principi sforzeschi che il duca Francesco non ...
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MANISCALCO, Salvatore
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Nacque intorno al 1813 a bordo di un bastimento in navigazione tra Messina e Palermo. Poco o nulla si sa sulla sua famiglia e sugli anni della giovinezza vissuti prevalentemente [...] padre sette volte.
Certo è che tra il 1854 e il 1860 il M. non ebbe una vita tranquilla: nel 1856 represse il moto di Mezzojuso guidato da F. Bentivegna e subito dopo diede una caccia spietata alla banda armata di S. Spinuzza. Si procurò così fama ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] la sera del 22 ottobre a ponte Milvio; qui, attese invano per due ore comunicazioni dalla città, intuirono il fallimento del moto romano. Spostandosi dalla sponda sinistra del fiume, ripararono in un canneto, e verso l'alba si avviarono verso i monti ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...