BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] di una sistematica opposizione al governo, occorresse compiere apostolato di idee democratiche. Non avrebbe voluto che un moto, anche repubblicano, compromettesse l'unità nazionale, e in ciò ebbe l'approvazione di Mazzini.
Presidente dell'Assemblea ...
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DEMBOWSKI, Ercole
Giuseppe Monaco
Nacque a Milano il 12 genn. 1812 da Giovanni e da Matilde Viscontini. Il padre Giovanni (1773-1823), di nobile famiglia polacca, dopo aver militato con T. Kosciuszko [...] , le stelle doppie scoperte a Pulkovo, le doppie che si andavano scoprendo, e controllare annualmente le doppie dotate di moto rapido. Negli anni 1862-1878 eseguì circa 18.000 misure micrometriche, uguali in precisione a quelle effettuate con i più ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] , Lo "Stesicoro", giornale catanese 1835-1836, in Arch. stor. per la Sicilia Orientale, VII (1931), pp. 81-90; C. Naselli, Il moto rivoluzionario catanese del 1837e S. B. P.,in Bollett. stor. catanese,I-II (1936-1937), pp. 75-116 (in appendice sono ...
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ACERBI, Giovanni
Enzo Piscitelli
Nacque a Castelgoffredo (Mantova) l'11nov. 1825, da Giovambattista. Era nipote di Giuseppe Acerbi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza nell'università di Pavia, [...] processo, Milano 1925, passim;P. Dalla Torre, L'anno di Mentana, Torino 1938, pp. 170-171 è passim; L. L. Barberis, Dal moto di Milano del febbraio 1853 all'impresa di Sapri, in L'emigrazione politica in Genova ed in Liguria dal 1848 al 1857, III ...
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DELL'AGNELLO, Giovanni
Marco Tangheroni
Non conosciamo la sua data di nascita (che è da collocare, forse, nel secondo decennio del XIV secolo), ma si è potuto ricostruire, nelle linee principali, il [...] . e ristabilendo l'anzianato nelle sue antiche prerogative e funzioni, senza per altro rendersi conto di mettere così in moto un processo che li avrebbe rapidamente travolti, secondo la predizione del Dell'Agnello. Anche Lucca iniziava il suo cammino ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] Tornato a Costantinopoli, nel 1853 fu di nuovo pronto a rispondere all'appello di Mazzini, impegnato nella preparazione del moto del 6 febbraio. Arrestato a Genova, ma subito rilasciato per intervento del console degli Stati Uniti in quanto ritenuto ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] stesso anno, nel mese di giugno, gli venne affidata la prima importante missione della sua carriera: la repressione del moto carbonaro scoppiato nel Cilento e capeggiato dal canonico A. M. De Luca. Nominato commissario del re nei due Principati ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] in salvo dall'arrivo di una squadra ducale; nella scaramuccia che seguì molti soldati furono uccisi. Solo in autunno il moto fu sedato mediante dure misure repressive. Il M. era ancora a Piacenza verso la fine del 1463, alle prese con quotidiani ...
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ANTONINI, Giacomo
Teodolfo Tessari
Nacque in Prato Sesia presso Romagnano, il 29 ott. 1792, da Giovanni, notaio, e da Francesca Bozzi di Crevalcuore. Entrato a 15 anni nel Collegio militare di Pavia [...] l'A. abbia fatto parte della "Società dei vendicatori del popolo", setta anarcoide.
Il governo francese prese a pretesto un moto di Marsiglia (24 marzo 1841), dovuto ad estremisti poco scrupolosi, per espellere dalla città gli esuli italiani, tra cui ...
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CALCAGNINI, Teofilo
Werther Angelini
Figlio di Tommaso, nacque a Ferrara, in data che non conosciamo, data che si deve collocare comunque nella prima metà del secolo XVI.
Uomo d'azione, il C. dedicò [...] della situazione politica con i Guisa, che frattanto avevano intensificato la loro ingerenza nelle cose dell'Italia, cercando di mettere in moto un'alleanza tra le potenze della penisola contro l'Impero.
In Francia però non c'era molto da fare per il ...
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moto-
mòto- [abbrev. di motore]. – Primo elemento di parole composte, formate modernamente per indicare veicoli, imbarcazioni, macchine, apparecchiature funzionanti a motore (motociclo, motogeneratore, motolancia, mototrasporto, motoveicolo,...
moto1
mòto1 s. f., invar. – Forma accorciata per motocicletta, molto com. nel linguaggio fam.: farsi la m., acquistarla; fare una corsa, una gita in m. o con la moto. Con lo stesso sign., è anche usata come primo elemento di parole composte:...