PARODI
Maria Stella Rollandi
– Originaria di Albisola (Savona), la famiglia cominciò ad affermarsi in ambito economico fin dal XVIII secolo. Alcuni suoi componenti, allo scopo di ampliare e consolidare [...] più importanti imprese meccaniche private liguri: la Officine Elettromeccaniche, sorta a Genova nel 1907 per la costruzione di motorielettrici per piroscafi. In questo ambito la presenza di Giacomo si consolidò ulteriormente allorché, nel 1923, fu ...
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GLISENTI
Sergio Onger
Famiglia presente fin dal XIV secolo nel Bresciano, a Vestone in Valsabbia, dove esercitava l'arte del ferro; in età moderna estese la propria attività in altri comuni valsabbini [...] Nel 1907, l'impianto di Villa, da soli due anni dotato di un nuovissimo altoforno munito di due motorielettrici per la movimentazione delle apparecchiature ausiliarie, venne venduto alla Metallurgica bresciana già Tempini e alla stessa impresa venne ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] 'avanguardia: l'Officina elettrotermica ing. Guzzi, Ravizza & C. per la produzione di lampade, dinamo, motorielettrici e trasformatori. Aveva pubblicato, inoltre, in importanti riviste tecnico-scientifiche, alcuni contributi molto apprezzati. La ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] La produzione di pasta salì nel 1917 a trecento quintali al giorno, mentre nello stabilimento (che funzionava con motorielettrici con una potenza installata di quattrocento cavalli vapore) lavoravano circa duecento operai. Il che permise all'azienda ...
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GADDA, Giuseppe
Andrea Silvestri
Nacque a Novara il 29 giugno 1872, da Pietro e da Clara Gaggi.
Il padre, nato nel 1823, era uno dei sette figli di Francesco Gada (poi Gadda) - laureato in legge a Pavia [...] nel 1905 la torinese Società elettrotecnica italiana - che si era discretamente affermata nella produzione di piccoli motorielettrici - confluì con la milanese Brioschi & Finzi nell'Unione elettrotecnica italiana controllata appunto dalla Gadda ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] metano, la Società meridionale motori e macchine agricole, e avviate altre minori iniziative. Nel 1942 era iniziata la costruzione - ad opera della prima di queste società - di autocarri mossi da accumulatori elettrici, ed entrava in funzione ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...]
Nella nuova sede egli proseguì le sue ricerche sulle macchine elettriche (cfr. Sulle generatrici asincrone, in Il Nuovo Cimento, I [1901] pp. 178-82; Sulla invertibilità dei motori asincroni a campo rotante, Torino 1901; Nuovo generatore di correnti ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] ), e, su licenza, velivoli (il Caproni 600) e motori Fiat d'aviazione, toccando una produzione mensile di circa 100 grandi B. avviò studi e ricerche per la costruzione di locomotive elettriche, presto tradotti in una officina di produzione, e lo ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] marittimi nel caso di Paratore, metallurgici in quello del C., elettrici in quello di Belluzzo e Corbino, ecc. - questi tecnici , drogati con l'illusione di poter diventare ingranaggi motori di una società interclassista - e nemmeno simpatia per ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] di applicazione e per i minori costi rispetto ai motori termici - portava ad un'espansione "naturale" della domanda nel 1904 con un capitale di 2 milioni, e la Generale Elettrica dell'Adamello, costituita nel 1907 con un capitale di 10 milioni. ...
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motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...
elettrico
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità,...