LUCIO (Luccio, Luzzo), Francesco
Carlida Steffan
Francesco Nato probabilmente a Conegliano, nell'entroterra trevigiano, intorno al 1628, il L. deve la sua formazione musicale e gli esordi compositivi [...] imitazione e passaggi contrappuntistici (nel 1658 la raccolta fu ristampata a Rotterdam da J. van Geertsom; tre ulteriori mottetti finirono in una raccolta miscellanea stampata nel 1665 ad Anversa da Phalèse; altri sopravvivono manoscritti: cfr. Die ...
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CECCHINO (Cecchini), Tommaso
Alessandra Ascarelli
Nato a Verona tra il 1580 e 1582, si trasferì verso il 1603 in Dalmazia, dove pare sia rimasto per tutta la vita, anche se l'indicazione di alcuni suoi [...] , due e tre voci appropriati per cantare e sonare nel Clauicembalo Chittarone ò altro Istrumento op. 3, Venezia, G. Vincenti, 1613; Mottetti concertati a due voci con il Basso continuo, lib. I op. 4, Venezia, Amadino, 1613; Salmi et motetti a quattro ...
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DE GRANDIS, Vincenzo, detto Il Romano
Bianca Maria Antolini
Nato a Montalbòddo (oggi Ostra, prov. di Ancona) nel 1577, svolse la sua attività di cantore e compositore a Roma, dove fu ordinato sacerdote [...] a 4 voci, in Scelta di motetti, a due-cinque voci, a cura di F. Costantini, lib. II, op. IV, ibid. 1618; cinque mottetti in Promptuarii musici…, a due-quattro voci, a cura di J. Donfried, Strasburgo 1623, Iustus germinabit, a 4 voci, in Sacri affetti ...
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ALDEGA, Giovanni
Alberto Pironti
Compositore ed organista, nato a Roma il 26 febbr. 1815. Allievo di G. Baini, F. Grazioli, F. Cenciarelli ed altri, fu nominato socio organista dell'Accademia di Santa [...] reputato in Roma, scrisse molta musica sacra, tra cui, oltre le opere citate, uno Stabat Mater con. orchestra, mottetti, salmi, inni, cantate, ecc.. In tutti questi lavori si nota l'applicazione alla musica ecclesiastica dei virtuosismi canori propri ...
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VOGLER, Georg Joseph
Karl August Rosenthal
Musicista, nato il 15 giugno 1749 a Würzburg, morto il 6 maggio 1814 a Darmstadt. Figlio di un liutaio, fu presto avviato alla musica. Nel 1771 a Mannheim, [...] , quartetti con pianoforte, pezzi per organo, sonate per 102 pianoforti, variazioni, divertimenti, cantate, inni, salmi, mottetti. V. pubblicò una grande quantità di scritti teorici: Tonwissenschaft und Tonsetzkunst, 1776; Stimmbildungskunst, 1776-78 ...
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BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] parte in stile di Firenze o recitativo per modo di dialogo,eparte in istile misto. Opera settima e la Serena celeste... [o] mottetti a una,due,e trevoci. Opera ottava, buona parte dei quali lavori il B. doveva aver composto in S. Trinita prima della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XVI secolo la musica strumentale si emancipa gradualmente dalla vocale, conquistando un [...] o più parti a un cantus firmus (la tecnica è chiamata “contrappunto alla mente”). Nella trascrizione dei brani vocali (mottetti, madrigali, chansons), l’aggiunta di passaggi e fioriture tradisce sia il forte legame con la pratica dell’improvvisazione ...
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CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] voci con organo (ad esempio Oquam suavis), a due o a tre voci con basso continuo (Benedicta sit a 2 voci e basso continuo, il mottetto OSalutaris Hostia a 3 voci e basso continuo), per voci a cappella (Ave Maria a 4 e a 8 voci, i tre responsori a 4 ...
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BORLASCA (Burlasca, Perlasca), Bernardino
Cesare Casellato
Nacque verso il 1560 da Antonio, "nobile di Gavio", genovese di famiglia corsa. Il titolo nobiliare assunto dalla famiglia proviene da Gavi, [...] di Regensburg. La seconda, alla Biblioteca municipale di Danzica, reca il medesimo titolo e comprende canzoni, sinfonie, madrigali e mottetti; datata 1631, è dedicata a "Martin Baur a Yoenech, consul und senator" di Francoforte, al servizio del quale ...
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Musicista (Ávila 1548 circa - Madrid 1611). V. è considerato il più eminente compositore della scuola spagnola della polifonia sacra classica cinquecentesca. Come in Palestrina, cui può essere accostato, [...] organista anche dopo la morte della sovrana (1603).
Opere
L'opera di V., che consta di 20 Messe, 44 Mottetti, 34 Inni, diversi Magnificat, responsori, un Officium Hebdomadae Sanctae e un Officium Defunctorum (composto in occasione della morte dell ...
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mottetto
mottétto s. m. [dim. di motto, nel sign. ant. di «poesia, parole di un canto»]. – 1. Componimento poetico breve, concettoso, di carattere popolare; talvolta anche sinon. di stornello. 2. Forma musicale polifonica vocale, o vocale...