FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] "un appendicista nato... applaudito, ben pagato e ben pasciuto" dalla cui penna era uscito "un fiume dispirito, concetti, epigrammi, motti, ironia, sarcasmo, buffoneria, caricatura" (Un viaggio elettorale, p. 492).
A pochi anni dalla morte l'editore ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] di Giovanni de' Medici per sollecitare l'avvio di un processo di rinnovamento. Tali legami possono spiegare lo spirito vivo e appassionato di già apparsa all'interno di un'illustrazione del Polifilo. La marca illustrava il motto "Festina lente" ( ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] M. con Le sorti di Francesco Marcolino da Forlì intitolate Giardino di pensieri, un libro di divinazione, ma anche uno strumento di gioco - sulla scia del Libro de la ventura di Lorenzo Spirito o del Triompho di fortuna di S. Fanti - accompagnato da ...
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MAJOCCHI, Ernesto
Marina Tesoro
Nacque a Voghera il 4 marzo 1860 da Pompeo, impiegato comunale addetto al servizio di irrigazione, e da Teresa Lingua. Rimasto orfano di padre giovanissimo, abbandonò [...] di bottega in una merceria. Spirito ribelle e inquieto, poco più che adolescente rimase affascinato dagli ambienti di quella del M.: Iria ridet, un quindicinale di arte e cultura, il cui motto sarebbe stato "niente politica e niente musoneria ...
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DA PONTE, Gottardo
Lorenzo Baldacchini
Figlio di un "magister Iacobus" ancora vivente nel 1494,nacque molto probabilmente a Bruges nella seconda metà del sec. XV.
Il suo nome sarebbe la traduzione italiana [...] altre edizioni di maggior interesse ricorderemo le tre del Libro della ventura di Lorenzo Spirito, l'anonima Leggenda di s. Margherita tipografica una fenice che risorge dalle fiamme con il motto: "Della mia morte eterna vivo". La stamperia proseguì ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] di S. Spirito, abitava nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti.
La famiglia, di origine fiorentina, risale al secolo XIII. Giunta di e nel 1522 si aggiunge il motto "Nil candidius". Si conservano alcuni esemplari di edizioni del G. stampati su pergamena ...
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COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] dell'officina rivale dei Cartolari, C. ricompare nel 1532 stampando un'altra opera di Lorenzo Spirito, un libro di sorte e ventura; questo particolare tipo di pubblicazioni, assai in voga nella buona società del tempo, ebbe grande diffusione finché ...
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motto
mòtto s. m. [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono generalm. arguto e spiritoso, o anche pungente...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...