D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] per la Destra. Le elezioni del '19 seppellivano un modo di far politica della destra, che fin dalla guerra di Libia, e poi con la campagna interventista, era stato quello di muovere lo spirito pubblico e poi la piazza, per costringere l'asse moderato ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] tanto più debole dell'altro. Sconfitto, amareggiato e gonfio dispiriti vendicativi contro tutta la corte romana, l'A. partì da motto del voler suo... et se l'ha scapato le mani de altri non scaparà forsi le sue [cioè di Federico] et faria ben di ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] dello spiritualismo, non riesce ad innalzarsi, al di là del "comico", fino alle "alte regioni dello spirito". Il Cinquecento (cap. XII) è il , "esplorare il proprio petto" secondo il motto testamentario di G. Leopardi, questa è la propedeutica alla ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] uno dei fermagli, che recavano il motto d'Isabella. Qualche anno dopo non serbandogli il posto, rimanda il suo spirito sulla terra. Il sonetto proemiale e della storia. Per cui, più che una fonte di notizie, il libro dei sonetti è il luogo in cui ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] la dignità etica e insieme l'agile concretezza di quel fervido spiritodi osservazione e comunicazione che è al centro della fra il 1438 e il 1452: una serie di aneddoti, storielle, motti arguti e favolette, ora spiritosi ora soltanto grossolani o ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] si preoccupò di normalizzare la lingua dell'Innamorato smussandone i tratti dialettali, banalizzandone lo spirito. Proprio del D., quella di autore e quella di editore, entravano in conflitto: è il caso delle Facezie et motti arguti di alcuni ecc.mi ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] specialmente, in vernacolo. A questo periodo - oltre ai motti e alle facezie rievocati in Acqua passata (pp. 490- di uno strozzino e di una proprietaria di bordelli e, pur immaginato come incarnazione grottesca e portavoce dell'arguzia e dello spirito ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] spirito della magia ficiniana, dell'influsso delle immagini sullo spiritus, e delle occulte virtù di certe piante, affermando però di porsi piuttosto dal punto di mezzo di un trigono riceve luce dal Sole) e un motto ("A Patre luminum"), densi di ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] (motto: "Melior saeclorum nascitur ordo"), della quale si fece "Principe", col nome di "Proteo". E a tale fase di vita nell'A. la vocazione erudita non si disgiunge da uno spirito particolarmente sensibile agli avvenimenti politici del suo tempo. L' ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] spiritodi competizione. L’attività didi laurea di Lucia De Gasperi, figlia di Alcide.
Notevole il suo contributo alla rinascita degli studi classici nell’Italia del dopoguerra. Egli fondò, con Gino Funaioli, la rivista Maia all’insegna del motto ...
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motto
mòtto s. m. [lat. *mottum, in glosse muttum, affine a mutire o muttire «parlare in tono basso, mormorare» (cfr. anche il fr. mot «parola», che ha lo stesso etimo)]. – 1. a. Breve frase di tono generalm. arguto e spiritoso, o anche pungente...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...