Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] e preannunziandogli di lì a qualche mese la pubblicazione del codice civile: tutte cose solennemente promesse anche dal motuproprio (consalviano e bartolucciano) del 6 luglio 1816, ma non realizzate, e ancora invocate dal Memorandum delle potenze ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] era abate di S. Lorenzo, di rinunciare alla sua giurisdizione; alla fine, dopo tre anni, fu redatto un motuproprio che sanciva l'affrancamento.
La prima manifestazione di una vita regolata della nuova Congregazione può essere considerata l'adunanza ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] e di Firenze e alcune accademie di vecchia o recente istituzione. Un episodio rilevante è da considerarsi l'istituzione, avvenuta con motuproprio di G. il 6 nov. 1726, della cattedra pisana, la prima in Italia, di diritto della natura, affidata al ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] anteriore al 1848 era impossibile, eluse le proposte francesi di confermare le libertà costituzionali Si giunse così al motuproprio del 12 sett. 1849, che non specificava alcuna libertà politica, ma prometteva larghe immunità ai municipi e riforme ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] morte (Filadelfia, Am. Phil. Soc., Fabbroni Papers, BF 113 n. 1, lettera di C. Corsi al F., con annessa copia parziale del motuproprio del 30 ag. 1802; Ibid., Onorificenze, per la nomina a Pisa e alla Zecca). Ma già dal 5 marzo 1801 era entrato a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Gobetti
Angelo d’Orsi
Nella «prodigiosa giovinezza» di Piero Gobetti (Bobbio 1986, p. 9), il pensiero trova un posto peculiare nella fusione totale con l’azione. Pur non originale, né sistematico, [...] politici, cit., p. 336). Evidente l’influenza di Georges Sorel, e della sua lettura di Marx; altrettanto evidente che, motuproprio, il giovane vede in Marx non lo scienziato della società, ma, innanzi tutto, il suscitatore di energie per agire, per ...
Leggi Tutto
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] stipendio. Con un atto arbitrario, il papa contravveniva alle costituzioni dei cantori, risalenti al 1545, e anche al suo stesso motuproprio del 5 agosto 1553, con il quale aveva vietata l’aggregazione di nuovi cantori fino a quando il loro numero ...
Leggi Tutto
BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] a pronunciare un lodo d'indole artistica in una vertenza fra gli Arduini e il Sodoma.
Il 18 dic. 1534, con suo motuproprio, il papa gli aveva affidato le cariche di capitano dell'artiglieria e di fonditore, che prima erano ricoperte da Antonio Rossi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] e con il concorso diretto del Fabbroni, oramai perfettamente inserito negli ambienti amministrativi dello Stato, si pervenne al motuproprio del 19 nov. 1789. Con esso il granduca gli attribuiva le responsabilità gestionali del Museo, limitando ai ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] ) seguì inopinatamente la nomina pubblica da parte del Senato fiorentino dell'elettrice palatina alla successione di Gian Gastone su motuproprio granducale, e l'abrogazione segreta del divieto di successione delle femmine al trono (27 nov. 1713). La ...
Leggi Tutto
motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...