PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] al fratello di questi, Domenico, nella prigionia di Fenestrelle. Fu fortemente critico nei confronti del motuproprio del 6 luglio 1816, che rinnovava profondamente la struttura amministrativa tradizionale dello Stato pontificio, uniformandola e ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] 1478, per quanto nell'ottobre del 1476 il papa l'avesse nominato vescovo di Parenzo. Sisto IV gli concesse motuproprio, in occasione della nomina vescovile, di conservare tutti i benefici ecclesiastici di cui godeva in precedenza. Il rapporto del ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] in Vaticano (24 febbraio 2014, con il «motuproprio» Fidelis dispensator et prudens crea il Consiglio dell’ l’invito del papa a cambiare il metodo di scelta del proprio presidente passando dalla nomina pontificia diretta a un sistema misto (tre ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] il D., che sul finire del 1879 era stato consultato per la fondazione della Accademia tomistica, fu chiamato, con motuproprio del 18 genn. 1880, a far parte della commissione di tre cardinali incaricata di curare l'edizione completa delle opere ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Caffarelli), per cui aveva buone prospettive di una rapida ascesa nella carriera ecclesiastica. Fu subito nominato, con motuproprio del 1º genn. 1617, advocatus consistorialis, e precisamente alla carica che, dopo che Clemente VIII aveva annesso ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] Medici, che aveva anche economicamente aiutato il G. quando giovanissimo era giunto a Firenze, Cosimo I deputò con motuproprio a quell'ufficio lo stesso G., scavalcando la concorrenza di molti servitori.
Nell'ufficio delle suppliche il G. avrebbe ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] fino al 22 luglio quando il ritorno del Consalvi venne a frenare quella tendenza, fino a pervenire al ben noto motuproprio del 6 luglio 1816, che costituì un serio tentativo di superare la reazione nello Stato ecclesiastico.
Fra i provvedimenti dell ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] presi dall'I. finché, dopo la sua morte, Giulio II reintegrò Roma nei suoi antichi privilegi sulla città tiburtina con un motuproprio del 28 marzo 1512.
Due nuove cariche premiarono, nel 1510, la carriera ecclesiastica dell'I.: il 4 maggio quella ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] giovane età, gli venne preferito il padre Marco Sales; nel maggio 1927 dallo stesso Pio XI gli venne conferito motuproprio il magistero in sacra teologia, il massimo grado accademico previsto nell'Ordine domenicano.
Forte fu l'avversione che nutrì ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] 4 nov. 1801 in cui si prescrivono diversi provvedimenti per favorire e accrescerel'agricoltura nello Stato Ecclesiastico, nonché l'altro motuproprio del 3 sett. 1800 in cui si prescrive il nuovo sistema annonario e di libero commercio in materia di ...
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motuproprio
motupròprio (meno com. motopròprio) s. m. [uso sostantivato della locuz. lat. motu proprio «per moto proprio, di propria iniziativa», formula introduttiva, e spesso anche finale, frequente in questo genere di atti sovrani], invar....
benedire
v. tr. [lat. benedicĕre, comp. di bene e dicĕre, propr. «dir bene» e nel lat. eccles. (come traduz. del gr. εὐλογέω) «benedire»] (coniug. come dire; nell’imperf. indic. ha anche, come forma pop., benedivo, e nel pass. rem. benedìi,...