FRATICELLI
Livario Oliger
. Setta religiosa, sparsa specialmente in Italia fra il 1317 e il 1466. Il nome, che ne dimostra l'origine italiana, occorre per la prima volta in un documento pontificio: [...] und Clarener in Mittelitalien, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, XLV (1926), pp. 215-242; G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, Firenze 1922; J. M. Pou y Marti, Visionarios, beguinos y fraticelos ...
Leggi Tutto
UMILIATI
Pio PASCHINI
. In coincidenza col movimento valdese che ebbe origine nella Francia meridionale, anzi con una certa anticipazione su di esso, sorse nel Milanese quello degli umiliati. Provocati [...] , VII, p. 343 segg.; H. Tiraboschi, Vetera Humiliatorum Monumenta, voll. 3, Milano 1766-69; L. Zanoni, Gli Umiliati nei loro rapporti coll'eresia, ecc., ivi 1911; G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali, ecc., Firenze 1922, p. 54 segg. ...
Leggi Tutto
PATARIA e PATARINI
Mario Niccoli
. Dal nome del mercato degli stracci in Milano (pataria), il nome di patarini (id est pannosos, "straccioni", spiega Bonizone da Sutri) fu per dileggio affibbiato dagli [...] segg.; G. Schwartz, Die Herkunft des Namens Pataria, ibid., p. 402 segg.; A. Fliche, La réforme gregorienne, voll. 2, Lovanio 1924-25, passim; G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana, Firenze 1922, pp. 1-7. ...
Leggi Tutto
FLAGELLANTI
. Con tal nome sono designate sette religiose, diffuse nell'Europa dal sec. XIII al XV, e caratterizzate appunto da un'intensa e continua mortificazione del corpo mediante flagellazione eseguita [...] a taluni dei postulati di Wycliffe; e qua e là ancora apparvero flagellanti anche dopo la metà del secolo.
Bibl.: Cfr. Dictionnaire de théologie catholique, s. v. Per l'Italia, cfr. anche G. Volpe, Movimenti religiosi e sette ereticali, Firenze 1923. ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] Nicosia, che nel 1450 fu incaricato di reprimere i forti fermenti ereticali presenti nell’isola di Cipro; nel 1448 si ebbe la proibizione in prevedeva il controllo del loro abbigliamento, dei loro movimenti, della vita in convento e pene severe per ...
Leggi Tutto
Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] d'argento e a mitre con smalti e pietre. Un movimento continuo di libri, che si complica ancor più per il "più nutriti" dell'epoca: Carlo De Frede, Roghi di libri ereticali nel Cinquecento, in Ricerche storiche ed economiche in memoria di Corrado ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cristiana e storia politico-sociale e religiosa, ma che ben presto si rivolse in particolare allo studio dei movimenti riformatori e di quelli ereticali dal 11° sec. in poi. Intorno all’Omodeo, e all’ombra di Croce, ma non senza altre influenze ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] una buona dose di modernismo e di dottrine ereticali». Quanto all’ingiunzione pendente a rinnovare il giuramento pp. 12-13, 37, 44-46.
147 Cfr. V. Bortolin, Un movimento di filosofi crisiani. I convegni di Gallarate dal 1945 al 1985, Padova 1990.
148 ...
Leggi Tutto
Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] Tramontin, Le nuove congregazioni, pp. 82-83.
25. Aldo Stella, Movimenti di riforma nel Veneto nel Cinque-Seicento, in AA.VV., Storia in opere successive) l'intreccio tra le accuse ereticali e i concreti grovigli di interessi familiari e politici ...
Leggi Tutto
La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] Ecclesie e pars Imperii (102), dovettero accelerare il movimento associativo laicale. Non ne conosciamo né i tempi né . Mentre per quest'epoca non si avvertono ancora devianze ereticali di risalto - si ricordi che il tribunale dell'Inquisizione ...
Leggi Tutto
ereticale
agg. [der. di eretico]. – Da eretico, che costituisce eresia: dottrine, affermazioni e.; setta, movimento e., che propugna idee ritenute eretiche dalla chiesa ufficiale. ◆ Avv. ereticalménte, sinon. meno com. di ereticamente.
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...