PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] per il reperimento dei materiali e al modo di vita delle comunità primitive, nomadi o stanziali.
Il criterio di prefabbricare parti di (fig. 18).
D'altra parte i protagonisti del movimento razionalista hanno posto su basi sistematiche, in termini di ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] , piuttosto, alla forma dei castelli medievali, disseminati lungo le valli a difesa dei feudi.
Solo dopo il grande movimento dei comuni dal sec. XI al XIII, in tutta Europa si manifestò in pieno rigoglio la fioritura delle architetture romanica, e ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] Europa si compiva tra l'XI ed il XIV secolo un movimento a ritroso di quello delle invasioni barbariche e si costituivano in a una strada soltanto, con un edificio pubblico d'uso comune, con alcune case d'abitazione privata, con un magazzino per ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] acque e delle faune del Mediterraneo con quelle dell'Oceano Indiano. Queste comunicazioni si richiudono però subito per sollevamento della soglia di Suez, e vi succedono movimenti alterni, dando luogo, nel Pleistocene antico e medio, a varî livelli ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] testimonia, a partire ca. dal 5000 a.C., il movimento dei coltivatori di riso verso est, nell'estuario dello Yangtze inoltre conservato pitture rupestri forse da attribuire alla stessa comunità di cacciatori-raccoglitori di epoca tarda; utensili di ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] piccoli in confronto a quelli della Sardegna (66 kmq.), perché metà dei comuni hanno una superficie compresa fra i 15 e i 20 kmq. e due movendo da quegli elementi particolari che qua e là nel cismontano si notano in contrasto coi caratteri più comuni ...
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. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] Danubio; abiterebbero al di là delle Colonne d'Ercole. La tendenza, comune ai Greci e a molti altri popoli, a far discendere tutto un che può sopravvivere a condizione di non fare movimenti violenti né subire emozioni: secondo un'aggiunta cristiana ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] con 263, la rumena con 250. Una statistica del movimento portuale di Costantinopoli nel 1929 dava le seguenti cifre: passate a 1/14 del soldo stesso. Nominali di corso e di uso più comune, secondo le fonti, sarebbero stati la siliqua di gr. 2,60, ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] altare a recinto, con sagome di base a movimento contrapposto, con ricca stipe di bronzetti di offerenti dallo G. Filippi, in AL, 6 (1983), pp. 165-77; G. Alvino, in Comunità indigena, cit., pp. 217-26. Corvaro di Borgorose: A.M. Reggiani, in AL, ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] dell'Essere o del Bene, la quale è infatti la nota comune del contenuto di tutte le altre idee, ciascuna di esse cristiano derivò la relatività delle determinazioni spaziali e quella del movimento, e giunse a negare il preteso centro dell'universo ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...