Nella sua prima origine, risalente agli albori dell'umanità, è la forma embrionale, rudimentale di guerra, il mezzo brutale a cui ricorre l'individuo isolato contro il suo simile nella lotta per l'esistenza. [...] delega di don Alfonso di Borbone (v. sotto), iniziò il movimento antiduellistico moderno e nell'anno seguente costituì a Parigi il primo ingiurie dovessero far ricorso alla giustizia. Ma il codice comune non rispose per il reato contro il punto d ...
Leggi Tutto
MAGNA GRECIA
Arnaldo MOMIGLIANO
Secondina Lorenzina CESANO
. Origine ed estensione del nome. - Con l'espressione Μεγάλη 'Ελλάς (lat. Graecia magna, anche Graecia maior) si designarono, complessivamente, [...] , quel fenomeno della mescolanza di elementi etnici, che pure è comune a quasi tutte le colonie greche: ciò che non esclude che ., e la metà del V. S'inizia con un intenso movimento di rinnovamento politico e religioso, che, nell'aspetto politico ha ...
Leggi Tutto
SIN-KIANG (cin. "la nuova frontiera"; A. T., 97-98)
Mario SALFI
Marcello MUCCIOLI
Giovanni VACCA
Vasta regione dell'Asia Centrale, annessa nel 1759 alla Cina, che la eresse a provincia col nome attuale [...] E. chiudendo anche da questo lato il bacino e lasciando solo una comunicazione con l'esterno attraverso la valle profonda del Su-lo-ho. La Cina ha mutato le cose e condotto a un movimento separatista musulmano, che ha reso puramente nominale l' ...
Leggi Tutto
Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] cronaca interna, per così dire, del ditirambo si osservano movimenti stilistici analoghi. Anche qui si giunge a un carattere stesso e al santuario il carattere di luogo chiuso agli occhi dei comuni fedeli. Ai sedili e ai plutei di marmo (il duomo di ...
Leggi Tutto
È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] sua mancanza, si ricorre ai testi del diritto romano e al diritto comune.
Tra la fine del sec. XV e la prima metà del in questi paesi di diritto consuetudinario, un vasto movimento, che conduce alle varie redazioni ufficiali del diritto ...
Leggi Tutto
'
Geografia Umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'Asia centro-orientale. Le numerose vertenze che interessano l'esteso perimetro di frontiera della C. risentono favorevolmente della scelta [...] aderenti all'ASEAN (Association of Southeast Asian Nations) un comune codice di condotta, che neutralizzi le tensioni. Sul estero, agevolato dalla fine delle restrizioni alla libertà di movimento: così, si valuta che i cinesi d'oltremare abbiano ...
Leggi Tutto
Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] regime, creando le condizioni per il sorgere di un movimento di resistenza.
L'impreparazione alla guerra dell'esercito fece ne temevano le conseguenze: l'insicurezza delle vie di comunicazione, essenziali per un esercito d'occupazione impegnato in un ...
Leggi Tutto
GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] Vicenza, fu eseguita con la massima celerità e precisione di movimenti. Da Gorizia al mare, era schierata da parte nostra la delle provincie della Venezia Giulia. La popolazione si distribuisce in 42 comuni, di cui solo due (Gorizia e Idria) con più ...
Leggi Tutto
La Croazia-Slavonia non formava una regione naturale nel senso geografico, bensì aveva avuto per secoli confini naturali (mare, monti, fiumi), che avevano finito con il dare una propria unità alle due [...] assolutista e centralizzatrice degli Asburgo si fa più forte. Comunanza d'interessi e identità di aspirazioni fanno sì che, , Khuen-Héderváry combatté con ogni mezzo i capi del movimento nazionale per far entrare alla dieta una maggioranza di croati ...
Leggi Tutto
MONACO di Baviera (ted. München; fr. Munich; anticamente ad Monacos "zu den Mönchen": un piccolo monaco "das Münchner Kindl" è lo stemma della città; A. T., 56-57)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Elio [...] una tra le più belle città moderne d'Europa. La superficie del comune, che alla fine del Medioevo era di circa 90 ettari e nel maggiore centro dell'attività artistica tedesca, anche nei movimenti più moderni, ha massimo ornamento dai suoi musei ...
Leggi Tutto
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...