SEGRE, Guido Isacco
Anna Millo
– Nacque a Torino il 7 novembre 1881, secondogenito di Vittorio Emanuele e di Enrichetta Ovazza; il figlio di suo fratello Arturo, Vittorio Dan Segre, scrisse di lui nella [...] di appartenere, e nell’agosto del 1938 notificò alla comunità ebraica di Trieste la propria abiura, in conseguenza in Qualestoria. Bollettino dell’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli-Venezia Giulia, IX (1981), 2, ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] Cansignorio, suscitarono, infatti, a Verona un vasto movimento di insoddisfazione e protesta sviluppatosi con maggior vigore l'altro, occuparsi di comporre le discordie nate tra la Comunità di Schio e gli abitanti del Tretto che rivendicavano il ...
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DELLA ROBBIA, Marco Giovanni (fra' Mattia)
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1468, secondogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
È plausibile che fin dai primi anni Ottanta [...] gracili e disarticolate, si allungano con una propensione al movimento inconsueta nell'arte robbiana.
Il D. e Giovanni del 20 sett. 1529: tra coloro che ricevettero contributi dal Comune di Montecassiano per aver celebrato messa; ma se fu lui a ...
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TSCHIDERER, Giovanni (Johann) de (Giovanni Nepomuceno)
Severino Vareschi
– Nacque a Bolzano il 15 aprile 1777, quinto di sette fratelli, da Giuseppe Gioacchino de Tschiderer de Gleifheim e da Caterina [...] qualche mese dopo l’ingresso di Tschiderer in diocesi, la comunità dell’Istituto della carità in Trento veniva chiusa. Forse poco Casa d’Austria, ma anche convintamente guadagnato al movimento ultramontano (come dimostra il suo esplicito giubilo in ...
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LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] realtà ecclesiastiche come l'Ordo monachorum S. Benedicti, più noto come movimento degli "albi", nel quale erano destinate a confluire, per iniziativa di Giordano Forzatè, comunità religiose diverse riunite in un'unica congregazione. Se il L. fu ...
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ROSSI DI MONTELERA, Carlo Teofilo
Adriana Castagnoli
– Nacque a Chieri il 27 ottobre 1865, figlio di Luigi e di Marianna Barberis.
A diciassette anni conquistò la medaglia d’oro per la letteratura nel [...] risolsero ad appoggiare le correnti revisioniste del movimento fascista. Agnelli aveva appoggiato l’Associazione con i lavoratori, le loro famiglie e, in generale, con le comunità in cui l’impresa era inserita; nonché, nel 1961, in occasione ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] Germania. Vennero inoltre ospitati interventi dell'ala socialista del movimento sionista e la stessa firma di David Ben Gurion 1946 riprese la sua attività al servizio dell'Unione delle comunità israelitiche, di cui fu vicepresidente dal 1952 al 1956. ...
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MOLÈ, Enrico
Andrea Di Stefano
– Nacque a Catanzaro il 7 ott. 1889 da Francesco, avvocato del foro libero, e da Elisa Doria, discendente da un ramo cadetto dei Doria di Genova.
Di famiglia altoborghese [...] In precedenza, nell’aprile del 1943, prendendo come base il Movimento di ricostruzione formatosi tra la fine del 1942 e gli in riconoscimento dei suoi meriti il Parlamento in seduta comune lo elesse membro del Consiglio superiore della magistratura. ...
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MACCHIORO, Vittorio (Raffaele Vittorio)
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 29 nov. 1880 da Davide, commerciante, e da Noemi Lenghi. Iscrittosi alla facoltà di lettere dell'Università di Bologna, attratto [...] Teoria generale della religione come esperienza, Roma 1922; Lutero, ibid. 1924), in adesione al movimento neoprotestante. Accolto nella comunità valdese di Napoli, collaborò a Conscientia (settimanale della Chiesa battista di Roma), Bilychnis e Fede ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] rurali in genere. Una proposta perfettamente in linea con l'ipoteca umanitaria gravante sul movimento per l'eliminazione delle terre comuni che in Toscana ebbe. catastrofiche realizzazioni.
La seconda memoria fu approntata per incarico dell'Accademia ...
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movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...
comunismo
s. m. [dal fr. communisme; v. comunista1]. – 1. a. Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di Marx e Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i beni di consumo siano sottratti alla...