L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] piccola entità, come l'aberrazione stellare, la nutazione della Terra e la di sotto del livello normale causa il movimento dell'elettrometro.
Lavoisier e Laplace spinsero misurabili. Tale valore si rivelò essere 5,48, compatibile con quello previsto ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] di crescere e per merito del suo movimento stagionale permette a ogni cosa di evolversi sulla fronte del demiurgo (diadema del potere); (5) nascita di Geb e Nut da Shu e Tefnet Carlsberg 1) spiega l'origine delle stelle, il loro sorgere e il loro ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] polo C della sfera; B e C restano fissi durante il movimento dello strumento, come pure A ed E. Se M′ è né il suo modo di procedere.
Nella prop. 5 Apollonio considera il piano principale del cono, cioè il dello zodiaco e delle stelle fisse ‒ il ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] rispondono a qualsiasi oggetto piccolo in movimento come fosse una preda. Al contrario il modo in cui le stelle si comportano e si evolvono a sinistra si deve riportare alla coppia seguente 5 + 7, in modo da dare 1 + 5 + 7 = 13. Si può quindi scrivere ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] ma che si preoccupa anche dei popoli in continuo movimento, dei loro modi di vita, delle loro risorse, C., la distanza di Canopo dal Polo Sud era di circa 37,5° e la stella era più vicina di quanto non pensasse Ipparco al cerchio sempre invisibile ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] inalzarla con le meritate lodi alle stelle, voglia detraherlo, trovar il . Beatrice d'Este come terzo movimento del sesto concerto dell'Opera sesta di W. Woehl, a Kassel 1960. Delle Sonate op. 5, la più autorevole edizione è a cura di B. Paumgartner, ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] cui effettivamente pensa il Gioanola.
5. Precursori
Da circa il 1880 candore madreperlaceo. Sotto, un sudario punteggiato di stelle d'oro fa come una coda; - e ogni altra espressione del sorriso umano. È un movimento, è una luce che dalle labbra e ...
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La storia del cinema italiano del dopoguerra, in particolare due suoi momenti decisivi (dal dopoguerra al boom economico, e dalla fine degli anni Ottanta ai giorni nostri) sarà analizzata in questo saggio [...] di Aldo Vergano, e Pian delle stelle, 1946, di Giorgio Ferroni).
Il va ricordato il filone del ‘mafia movie’, che offre al cinema dalla fine Si vedano al confronto le 418 sale della Campania (5,5% del totale, un cinema ogni oltre 10.000 abitanti ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] pari a 2;30° di tali parti; che l'apogeo H è situato a 5;30° dei Gemelli e che tale apogeo è fisso sull'eclittica; e, infine di tutti gli altri pianeti: la sfera delle stelle fisse, nel suo movimento, coinvolge l'insieme delle sfere celesti; il Sole ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] capitoli (I, 23-27 e II, 1-5) si arriva dal 1° maggio 1300 al di tenere dietro, a un tempo, ai movimenti dei fuorusciti, alle confuse iniziative dei paciari pontifici stella", commenta il Del Lungo; che però, subito dopo, "lasciando le stelle ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...