COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] absidato o a pianta quadrangolare. Le chiese dei secc. 5° e 6°, fatta eccezione per alcuni esempi provinciali come o fioroni alternati a stelle a quattro punte, del drappeggio, le figure mostrano nei movimenti e negli atteggiamenti una scioltezza e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] segnate le posizioni di circa 1020 stelle fisse, secondo le coordinate di Tolomeo cibo e bevande; movimento e quiete del corpo; movimento e riposo psichico; secondo la proporzione data dalla serie numerica 1:3:5:8, la cui somma, 17, è il numero ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] Mongolia interna (Li Jiancheng 1989). La lastra, quadrata con lato di 27,5 cm, ha un foro al centro per fissare lo gnomone, e intorno soltanto era in grado di riprodurre i movimenti del Sole, della Luna e delle stelle, ma forniva anche una misura del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] stelle fisse, perché trasporta le stelle, le quali, restando sempre alla stessa distanza le une dalle altre, sembrano infisse in essa.
Il movimento anima Aristotele dedica all’intelletto attivo (III 5) hanno dato adito a interpretazioni diverse. ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] classe della Carta albertina, Tre Stelle? Perché difendiamo lo Statuto, con le posizioni da lui sostenute a Roma. Il 5 maggio il C.L.N. invitò il B. a di I. B. nel Mantovano dal 1912 al 1921, in Mov. operaio e socialista, IX (1963), n. 2-3, pp ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] l'intensificarsi della spiritualità per effetto del movimento francescano nel tardo sec. 13° e di Cristo, così come le stelle sulla cattedra d'avorio di Lamech e l'ascensione di Enoch (Gn. 4 e 5) costituiscono esempi di bene e di male per coloro ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] fine di tali parti. Così pure nei riti śrāddha il movimento generico del versare è invertito dal senso orario al senso antiorario I, 5, 2, 1) si notava che, dopo il sorgere di un nakṣatra (qui nel senso di 'stella'), il Sole si leva e la stella non è ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] altre parole, l'abitazione ha un ‛movimento' che corrisponde alle diverse fasi del a un nuovo principio, a una nuova vita.
5. Il tempo sacro
Per l'uomo religioso anche in una regione al di sopra delle stelle. Essendosi isolato dagli uomini, questo dio ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] in movimento, bisognava sottrarre vettorialmente vT da v per ottenere la direzione apparente vr della luce proveniente dalla stella da Picard per la lunghezza di un grado di latitudine a latitudine 49,5° Nord fu di 57.060 tese, ossia di 111,210 km.
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] con le nozioni di luogo e di movimento naturale adottate da Aristotele, sia perché disegna un Universo aperto, in cui la sfera delle stelle fisse non esiste più e gli astri si estendono all' Storia e Letteratura, 1949-1958, 5 v.; v. I: Die Vorläufer ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...