La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] capitoli. L'Institutio musica si compone invece di 5 libri, l'ultimo dei quali è mancante della cambiano colore e luminosità nei loro movimenti al di sopra e al di sotto Universo compresa tra il Sole e le stelle, e rossi quando sono osservati al ...
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sole
Antonietta Bufano
Giorgio Stabile
Emmanuel Poulle
Marcello Aurigemma
Il termine è di alta frequenza nelle opere dantesche, ove assume una vasta gamma di valori, da quelli strettamente naturali [...] , a D. capita talvolta di utilizzare la periodicità del movimento del s. sullo zodiaco (If VI 68, XXIX 105 splendore. Esso infatti non soltanto è causa del brillare delle stelle (Cv II XIII 15, III II 5, XII 7) e della luminosità della luna (Cv II ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] punto di vista progettuale, un cerchio equatoriale di 5 piedi (152 cm), costruito da Ramsden, sfruttò la stelle vicine sulle quali potevano essere condotte misurazioni della parallasse stellare;
i) verificare se le stelle binarie, il cui movimento ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] imperatore scorge in cielo una Croce di stelle con la scritta «Con questo segno et l’évêque Joseph, in Revue des Études Byzantines, 5 (1947), pp. 158-170.
9 Si tratta di Transilvania, per informarlo dei movimenti dell’esercito ottomano lungo il ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] Per la notte si utilizzavano le stelle e per il giorno la posizione 5-3 nodi, per toccare picchi di 5 nodi, mentre nel Bosforo è più violenta con un livello medio di 4-5 240 a.C. e accrescono il loro movimento tra la prima e la seconda guerra ...
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Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] qui ci sono gli dèi» (De partibus animalium, I, 5, 645 a). In ogni caso, qualunque fosse il motivo, stelle; il moto circolare, caratteristico degli oggetti della sfera sopralunare, impartisce a sua volta un tipo diverso, e inferiore, di movimento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] una percentuale aggiuntiva di spese generali, tra il 3% e il 5% su tutte le voci di costo, oltre a una voce tra parti in movimento appartenenti allo strato massa periodiche sarebbero causate da una stella compagna del nostro Sole, chiamata Nemesis ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] règles de l’art, 1992), è sempre stato in movimento, con alcune stelle fisse e altre, per così dire, caduche e nuove Chicago-London 1997.
Sul canone, «Allegoria», 1998, 29-30, pp. 5-102 (in partic. R. Ceserani, Appunti sul problema del canone, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] giorni dell’anno in corso: al 5 ottobre sarebbe seguito il 14, così allievo di Maestlin, «essere in disaccordo con le stelle che in accordo con il papa» (cit. fuori della materia. L’uno è principio di movimento e la sua azione sulla materia la rende ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] scintille provenienti dalla regione del caldo crearono le stelle.
Le origini secondo la Bibbia
"In è Krishna, che è venerato dal movimento degli Hare-Krishna.
Le preghiere e visse e predicò tra il 6° e il 5° secolo a.C. in una regione compresa tra ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...