BURGATTI, Pietro
Enzo Pozzato
Nacque a Cento (Ferrara) il 27 febbr. 1868 da Federico e da Marietta Biegoli. Aveva abbracciato negli anni giovanili la carriera militare, che abbandonò per l'interesse [...] moti oscillatori e sulla determinaz. di questo movimento, in Rend. dell'Acc. naz. dei Lincei, cl. di sc. fis., s. 5, IX [1900], pp. 295-301 volte da lui studiato. Il problema della luminosità delle stelle cadenti fu da lui risolto in un modo del tutto ...
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corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col [...] (nella forma del plurale latino corpora di stelle), III V 13 lo corpo del sole materiale o c. in movimento. Nelle quattro occorrenze di 6 e 12, III III 7, IV 7 [due volte] e 8, V 1 [due volte] e 5, VI 11 [due volte] e 12, VII 1, VIII 1, 3, 4 e 9, XIV 1 ...
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FUÀ, Erminia
Luca Pes
, Nacque di religione ebraica e in condizioni agiate a Rovigo il 5 ott. 1834 da Marco, medico, e Geltrude Bianchi. Quando era ancora piccola, si trasferì con la famiglia a Padova. [...] Risorg. nazionale, Milano 1907, pp. 455-464; C. Villani, Stelle femminili. Diz. biobibliografico, Napoli-Roma-Milano 1915, pp. 285-287 pp. 106 s.; F. Pieroni Bortolotti, Alle origini del movimento femminile in Italia 1848-1892, Torino 1963, pp. 125 s ...
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CECCHINI, Gino
Antonella Bastai Prat
Nacque a Viareggio il 3 marzo 1896 da Giuseppe e da Maria Salvatici. Allievo della Scuola normale di Pisa, si laureò nel 1920 in matematica. Nello stesso anno vinse [...] presso Pisa, dove morì il 5 nov. 1978.
Fu socio corrispondente analisi (Le variazioni di latitudine e il movimento del Polo di rotazione terrestre, in Bulletin il suo interesse per il problema delle stelle variabili lo portò ad eseguire misure di ...
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CHECCHI, Andrea
Sisto Sallusti
Nacque a Firenze il 21 ott. 1916 da Amedeo e da Davidica Carolina Beduschi. Dopo aver studiato pittura all'Accademia di belle arti della città natale, frequentò gli ambienti [...] (1942) che vi richiamò costumi e movimento delle stampe del Pinelli, e come Bruno una galleria nello sceneggiato… E le stelle stanno a guardare da A. J. ; Radiocorriere TV, 19-25 sett., 21-27 nov. 1965; 5-11 sett. 1971; 16-22 apr. 1972; 13-19 maggio ...
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AREOBINDO (Areobindos, Areobindas)
C. Bertelli
Console per l'Oriente nel 506. Figlio di Dagalaifo, rampollo di una delle più potenti famiglie dell'impero d'Oriente nel V sec. Nel 480 aveva sposato Anicia [...] destra e va via via allargandosi, è decorato a stelle e a rosoni. La sella curulis è a zampe e altri esemplari, il movimento della gamba destra, sotto è il monogramma latino sormontato dalla croce.
5) Milano, già Collezione Trivulzio. Entrambe le ...
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cerchio
Andrea Mariani
. Il sostantivo ha un alto numero di occorrenze (novanta), quasi tutte nella Commedia e nel Convivio; in VE II X 2 è riportato l'incipit della canzone-sestina Al poco giorno (Rime [...] movimento di rotazione di una sfera celeste ", " orbita di un astro attorno alla terra ": cfr. Pg XXVIII 105, Cv II II 1, III 5 suo più basso; cfr. Porena), oppure indica la striscia di stelle che formano la Via Lattea, quello bianco cerchio che lo ...
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PESCIOLINI, Biagio
Gregorio Moppi
– Figlio di Iacopo di Biagio, venne battezzato l’8 novembre 1535 a Prato. Tra il 1548 e il 1562 fece parte della Compagnia dell’Arcangelo Raffaello presso S. Agostino, [...] alla luce il Primo libro di madrigali a 5 e 6 voci (Venezia, Girolamo Scotto, tenebr’ e martiri e la sestina Non fur le stelle mai sì chiare in cielo.
Il 22 aprile cela un’altra «che si canta per movimenti contrari», ossia si può eseguire il pezzo ...
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Metafisica
Paolo Mugnai
Il termine è derivato dal titolo Metaphysica attribuito all'opera aristotelica (v. la voce seguente) che tratta della scienza prima o filosofia prima o scienza dell'ente in quanto [...] ripreso da tutti i commentatori (cfr. ad es. Alb. Magno Metaph. III II 2,5 Tommaso Metaph. III lect. VI 398).
Infine il cielo stellato secondo D. per lo movimento quasi insensibile che fa da occidente in oriente per uno grado in cento anni, significa ...
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spera
Maurizio Dardano
Il vocabolo, che deriva dal greco σφαῖρα, attraverso il latino sphaera (latino medievale spera), appare sempre in D. con tale ultima forma. Nella Commedia s. è usato più volte [...] 'altra stella (Cv II XIII 11).
Il cielo delle Stelle fisse è la spera ottava di Pd II 64 (cfr. Cv II III 3 e 5), la stellata spera (cfr. vv. 13-15) sembra indicare piuttosto un duplice movimento delle anime: di rotazione su sé stesse e di traslazione ...
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stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...