Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] e le comunicò a noi. (Eusebio, Preparatio Evangelica, I, 10, 1-5)
L'origine dell'Universo non è dovuta a un atto divino, ma è descritta che ‒ individuata nell'armonioso movimento (apparente) delle stelle fisse una manifestazione dell'ordine ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] perdere tempo con un lungo esame del movimento di una delle 'stelle' che si trovavano vicino alla posizione Urano e di Nettuno stessero esattamente nel rapporto di 2 a 5, sostiene Peirce, "gli effetti della loro reciproca influenza dovrebbero essere ...
Leggi Tutto
Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] galattico; d) orbite tridimensionali. □ 4. La funzione di luminosità stellare. □ 5. Ammassi stellari: a) introduzione; b) ammassi aperti; c) negli ammassi, vengono generalmente spiegate col movimento della galassia nel mezzo intergalattico e con ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] mensile della Luna nella volta stellare. Il calendario comprendeva periodicità basate su due aspetti ciclici del comportamento della Luna: il ciclo lunare sinodico (le fasi) di 29,5 giorni e il ciclo lunare siderale (il movimento nord-sud) di 27,3 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] Poteva il pianeta essere messo in movimento intorno a un epiciclo da un motore Una spedizione alla Caienna, situata a 5° nord dall'equatore, fu programmata per di Marte ‒ le distanze del pianeta dalle stelle più vicine.
Il suo calcolo dei diametri per ...
Leggi Tutto
Ellis D. Miner
Pianeti
Maxume vero sunt admirabiles
motus earum quinque stellarum,
quae falso vocantur errantes
(Cicerone, De natura deorum)
Il presente e il futuro dell'esplorazione
del Sistema solare
di [...] pianeti si andavano nel frattempo formando attorno alla stella.
Circa 4,5 miliardi di anni fa il Sole entrò nella campo magnetico, l'assenza di lune, di acqua e di un movimento della crosta come avviene nella tettonica a placche. L'atmosfera di ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] un quadrato (1+3=4=2², 1+3+5=9=3², e così via). Questa proprietà Venere, Marte, Giove, Saturno e infine le stelle fisse (per ottenere il numero 10, di cui Teone di Smirne) che i corpi in movimento, e quindi gli astri, emettessero un suono ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] denominazione 'orologio stellare diagonale'. La direzione del movimento è chiara, poiché tutte le posizioni delle stelle si spostano in 309 iteru (egizio ı̓trw: 1 iteru equivale a 10,5 km ca.). Poiché le ore hanno uguale lunghezza temporale, si ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] stessa opera dedicata alle cosiddette fasi delle stelle, un’antica topica dell’astronomia greca. con il mondo fisico e con il movimento in particolare, al punto che se teorema per le dimostrazioni dei teoremi 4, 5 e 12 e anche Autolico lo cita parola ...
Leggi Tutto
La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] osservare le stelle molto deboli. Per esempio, se si osserva una stella blu alla lunghezza d'onda di 0,4 μm con un telescopio di 5 m di sottile di 8 m possiede un'inerzia che impedisce un movimento veloce; per ovviare a questo problema, si pone uno ...
Leggi Tutto
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...
stellato2
stellato2 agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, relativo al Movimento 5 Stelle e ai suoi sostenitori e aderenti; usato come s. m., aderente al Movimento 5 Stelle. ◆ Marco Forzese, presidente della commissione Affari istituzionali,...